E poi per un istante la verità ti si fa d'avanti agli occhi, è il terrore nella testa, l'angoscia ti pervade, vuoi ritornare nelle tue tenere illusioni ma ormai è tardi. È come essere buttati nudi sotto la pioggia, dopo il tenero torpore di vane finzioni. Consapevoli, che nessuno questa volta ti porgerà un ombrello, ti offrirà un riparo. Soli. Abbandonati.
- Forse non era destino.
- Il destino non esiste; esistono le conseguenze.
Non ho mai amato le mie passioni.
Credo nel sole dopo la tempesta, credo a chi parte ma soprattutto a chi resta.
La realtà è che se mi fermo... piango.
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non riesco più a convivere.
Abbiamo sempre un gran bel rapporto d'amore, fatto di poche parole e grandi silenzi, di quelli che parlano però, che ti fanno capire che ti hanno capito insomma.
Fragilità, il tuo nome è donna.
Certo la cultura è studio, applicazione, informazione: ma è, prima ancora, disposizione naturale, gentilezza dell'animo.
Più della psicologia stessa, la sofferenza la sa lunga in materia di psicologia.