Scritta da: Martina
Dio vi ha dato un viso e voi ve ne create un altro.
dal libro "Amleto" di William Shakespeare
Dio vi ha dato un viso e voi ve ne create un altro.
Fino al giorno in cui minacciarono di non lasciarmi più leggere, non seppi di amare la lettura. ; si ama forse il proprio respiro?
Dopo una festa d'amore, gli amanti non devono separarsi se non compresi di reciproca ammirazione, se non vinti e vincitori a un tempo, cosicché in nessuno dei due insorgano sazietà o squallore e il sentimento cattivo d'aver abusato o d'aver subito un abuso.
La maggior parte degli uomini sono come una foglia secca, che si libra e si rigira nell'aria e scende ondeggiando al suolo. Ma altri, pochi, sono come stelle fisse, che vanno per un loro corso preciso, e non c'è vento che li tocchi, hanno in loro stessi la loro legge ed il loro cammino.
Troviamo conforti, troviamo da stordirci, acquistiamo abilità con le quali cerchiamo d'illuderci. Ma l'essenziale, la strada delle strade non la troviamo.
Io sono come te. Anche tu non ami, altrimenti come potresti fare dell'amore un'arte? Forse le persone come noi non possono amare. Lo possono gli uomini-bambini: questo è il loro segreto.
Ci sono due modi di sentire la solitudine: sentirsi soli al mondo o avvertire la solitudine del mondo.
Una lacrima ha radici più profonde di un sorriso.
Per quelli che credono dell'amore eterno... nessuna spiegazione è necessaria. Per quelli che non ci credono... nessuna spiegazione è possibile.Commenta
Credo di essermi innamorato di te.
Vorrei morire ogni giorno. Morire di te. Morire di overdose della tua dolcezza. Morire per sovraccarico di informazioni ricevute dai suoi sms. Morire per il freddo mentre resto a scriverti fino alle quattro di notte e morire di caldo quando leggo ciò che mi scrivi tu. Morire di felicità quando i miei occhi incrociano i tuoi. Semplicemente morire... nel calore del tuo respiro.
Credo di essermi innamorato di te.