Affermare che oggi non esistano più le brave persone, sarebbe come dire che non c'è più la musica né il cielo azzurro.
Composta martedì 21 ottobre 2014
Affermare che oggi non esistano più le brave persone, sarebbe come dire che non c'è più la musica né il cielo azzurro.
Paradossalmente, c'è chi fa della menzogna la sua sola e grande verità.
Chi cerca di mostrarsi senza difetti è colui che ne ha più di tutti.
Chi indossa la maschera è perche non ha nulla da mostrare di se stesso.
Meglio l'umiliazione della verità che la vigliaccheria della menzogna.
Le verità non feriscono mai mortalmente un cuore, mentre le menzogne lo possono distruggere.
"La verità" ha tante sfaccettature. Ha un impronta che si chiama calvario, lungo, difficoltoso e intriso di lebbra contagiosa. Ha un tempo che si chiama disposizione... e un'emozione che si chiama empatia. Molte volte viene frantumata in mille pezzi, da chi non conosce niente oltre ad arroganza ed egoismo. Ma la "verità" ha radici solide, può essere derisa, offesa, comprata, venduta, ma la sua natura non cambia, è alimentata dalla luce che la contraddistingue e non è come sua sorella (bugia). Lei ha gambe lunghissime che non conoscono la parola "difficoltà ed ostacoli".
La ragione tace di fronte a chi urla menzogne.
L'autocritica del buon cristiano: sì, è vero, ho detto molti sì, ma erano soltanto cenni del capo spesso fraintesi.
Chi si nutre di falsità e di bugie non fa del male agli altri ma infanga la propria anima.