Scritta da: Pierliana Masetto
in Frasi & Aforismi (Violenza)
Questo "no alla violenza sulle donne" gridato a caratteri cubitali vorrei sentirlo dalla voce di un uomo. Solo allora, forse, potrà cambiare qualcosa.
Composta lunedì 3 dicembre 2018
Questo "no alla violenza sulle donne" gridato a caratteri cubitali vorrei sentirlo dalla voce di un uomo. Solo allora, forse, potrà cambiare qualcosa.
25 Novembre
Poi sarà tardi.
Oggi è già tardi.
Se hai bisogno di una commemorazione per sentire il rimorso del male che hai fatto, il pentimento non vale.
Non può definirsi "uomo" colui che usa le mani per massacrare la propria donna. Ma mostro a piede libero.
Chi lascia il segno della sua violenza sulla pelle di chi è indifeso, si può chiamare tutt'altro che "essere umano".
Non merita nessun perdono quell'uomo artefice di ogni tuo livido, di ogni tuo dolore.
La violenza è l'odio dell'amore ineccepibilmente come l'amore è l'odio della violenza.
"Siamo state". Lo siamo ancora, donne maltrattate, picchiate, uccise. Perché essere donne è sinonimo di: Oggetto, cosa di poco conto, di nessun valore. Signori uomini: Se esistete, lo dovete al grande gesto d'amore di chi vi ha dato la vita, vostra "Madre". "Una donna".
Solo un piccolo uomo può far piangere una donna.
Quando maltratti una Donna pensa che da una Donna provieni.
Dal grembo cresciuto
Dalle braccia cullato
Dal primo cuore amato.
La Donna è madre, è sorella, è amica, amante, compagna.
La Donna è Amore.
Il dolore è una sofferenza interiore.