Grazie Simone.
Non me ne intendo di sport, tanto meno di calcio. So però che pur non essendo calciatori, siamo tutti giocatori di una vita in cui le regole, a volte, son fatte per essere violate, le autorità per essere disobbedite, il destino per essere scritto, gli ostacoli per esser superati; indipendentemente da un'eventuale vittoria o perdita. E, forse, è proprio il senza fine, il senza logica, il senza ragione, l'ingegnosità frutto di follia che ti permette di creare ciò che altrimenti risulterebbe impossibile.
Davvero molto significativa.
Sembrerebbe quasi una indicazione di un allenatore di calcio ai suoi giocatori,ma,può anche avere una valenza ben più ampia. Dipende da chi la legge.
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