Scritta da: Davide Capelli
in Frasi & Aforismi (Vita)
Vivi il tuo tempo perché verrà un giorno che il tempo sarai tu. Sarai sabbia in una clessidra.
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Frasi belle sulla vita. Frasi, aforismi e citazioni che parlano di vita e di tutte le sue sfumature, qui raccolte tra autori famosi ed emergenti. Ispirati tra queste pagine.
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Vivi il tuo tempo perché verrà un giorno che il tempo sarai tu. Sarai sabbia in una clessidra.
A volte credo di vivere in un mondo virtuale, dove tutto è finto, come l'amore, i sentimenti, l'amicizia. E come se qualcuno ci avesse robotizzati ci muoviamo tutti allo stesso, ma quello che è più grave e che quasi pensiamo allo stesso modo. Mi rendo conto che pensare tutto questo non sia giusto, ma poiché vedo la gente impotente, indifferente, a tutto questo, che non posso non pensarlo.
Per me la fortuna non è vincere milioni di Euro ad una lotteria, ma è poter fare nella vita ciò che si desidera fare...
Solo chi vive lo stesso mondo, parla la stessa lingua.
Le cose cambiano quando decidiamo Noi, di farle cambiare.
Per non vederti più come gli altri ti vedono o ti vogliono vedere è sufficiente che non ti guardi più con gli occhi degli altri!
Svegliarsi con il sorriso, è un privilegio per pochi. Chi ci riesce ha deciso la sua giornata.
È difficile vivere una vita da poveri
per chi ha sempre vissuto nell'agiatezza...
Le lingue spesso allontanano i popoli, i sentimenti li avvicinano.
Chi crede nel destino?
Chi crede che nella vita sia tutto già predefinito da un'entità esterna e superiore?
Chi crede che questa entità possa decidere della nostra esistenza a suo piacimento?
Chi crede, invece, che tutto sia dovuto al caso, tutto fondato sul Caos?
Chi crede che questa sequenza di eventi sia davvero inevitabile?
Io credo a entrambe le cose... è un paradosso, lo so, ma è così...
Quando vedi che il filo rosso della tua vita va ad incrociarsi con un qualsiasi evento o persona, pensi che era destino, o magari il tuo destino era un altro e tu semplicemente lo hai cambiato, padroneggiandone caratteristiche e modellandolo a tuo piacimento, anche magari non accorgendotene... "fabrum esse suae quemque fortunae"... ciascuno è artefice del proprio destino...
Oppure quando, per una serie di casi fortuiti, ti ritrovi a destreggiarti in situazioni che non avevi previsto, non programmate, pensi che alla fine sia tutto frutto di un caso, che, vada come vada, tu non avresti potuto fare nulla per cambiarle.
Una ragazza dopo 3 anni con il suo ragazzo, tra alti e bassi (molti...) decide di mollarlo... era destino o si poteva evitare o è andata così per caso?
Dopo una prova importante, si accettano gli eventi per partito preso, accettando cioè quello che verrà; oppure si cercano scuse e attenuanti, oppure ancora "è andata così e basta"?
Quante volte ho detto la famosa frase "la ruota gira per tutti", ma per me non ha mai girato...
Quante volte ho sperato che il caso, la Fortuna (se così lo si può anche chiamare), mi sorridesse, guardasse da me e dicesse "Guarda che non sono bendata, vedo anche te..."...
Quante volte ho creduto di padroneggiare con le mie mani la mia vita, ben deciso sul da farsi, e invece mi è sfuggito tutto come un'anguilla...
Quante volte mi sono arreso senza lottare per i miei obiettivi convinto che il mio destino fosse quello, o altre volte ho detto "o la va, o la spacca" che la fortuna mi assista... (mai successo)
Anche adesso sono scettico riguardo queste cose, ma continuo a crederci...
Pensare o credere che ci sia già il proprio destino scritto da qualche parte dà la sicurezza di non doversi sforzare più di tanto, ma allo stesso tempo la sensazione di impotenza rende tutto stretto, e con questo la volontà di prendere e mollare, lasciare che il caso mescoli le carte e giochi con noi... anche con gente che vale come il 2 di picche a canasta.
Si scomoda il destino quando qualcosa va male, e il caso quando invece va bene... ma provare l'esistenza di entrambi e come cercare l'Araba Fenice posata su un Unicorno...
Contare su se stessi è l'unica cosa da fare per non essere delusi... come dice Morpheus: "Non pensare di essere qualcosa, convinciti di esserlo"... solo così si taglia la testa al toro e si evita di credere a tutto questo.
Il problema è trovare la lama per farlo...