Scritta da: Carmen P.
in Frasi & Aforismi (Vita)
Una vita romantica è una vita tragica successa ad un altro.
Commenta
Frasi belle sulla vita. Frasi, aforismi e citazioni che parlano di vita e di tutte le sue sfumature, qui raccolte tra autori famosi ed emergenti. Ispirati tra queste pagine.
Scopri il nuovo argomento dedicato alle Frasi Belle!
Una vita romantica è una vita tragica successa ad un altro.
Nel mondo abbiamo una marea di gente onesta, e abbiamo uno zunami di gente disonesta e bugiarda, disposta a vendere la propria madre pur di compiacersi per i suoi loschi inganni.
Lasciare ai posteri
nostalgici ricordi
significa di aver
seminato bene
nel corso della vita...
Lascia che ti velino gli occhi, che scivolino poi cadano, lascia che portino via un po' dello sporco che hai dentro, ascoltane il rumore impossibile da sentire quando toccano terra, lascia che se ne vadano, che si allunghino sempre più sottili sui tuoi piedi, sul pavimento, ormai piccoli punti di sale, tira il fiato, odia chi le ha provocate, poi... cercane ancora in te..., sono lacrime... ancora un po' ed è tutto finito,.
Ho perso il conto di quante volte io abbia provato a cambiare, a migliorare, a non sbagliare.
Ho sempre fallito, a volte in modo disastroso o distruttivo, e spesso mi sono ritrovato in situazioni peggiori di quelle iniziali.
E quando succede, è sempre una pugnalata al cuore, poiché la delusione provata è direttamente proporzionale alla speranza posta, sempre maggiore del tentativo precedente; un dolore sempre crescente.
I messaggi di speranza cominciano col risultare inadeguati, inefficaci, talvolta inutili...
ma se sono qui a scrivere queste righe, un motivo che ci sprona a continuare, esiste, anche se non siamo ancora consapevoli di quale possa essere.
Mi piace pensare che quando lo scopriremo, sarà il giorno in cui avremo raggiunto e oltrepassato il nostro traguardo!
- Dovresti andare in un college maschile, una volta. Provaci, una volta, - dissi. - è pieno di palloni gonfiati, e non fai altro che studiare, così impari quanto basta per essere furbo quanto basta per poterti comprare un giorno o l'altro una maledetta Cadillac, e devi continuare a far la commedia che ti strappi i capelli se la squadra di rugby perde, e tutto il giorno non fai che parlare di ragazze e di liquori e di sesso, e tutti fanno lega tra loro in quelle piccole sporche maledette cricche. Quelli della squadra di pallacanestro fanno lega tra loro, i cattolici fanno lega tra loro, i maledetti intellettuali fanno lega tra loro, i maledetti intellettuali fanno lega tra loro, quelli che giocano a bridge fanno lega tra loro. Fanno lega quelli perfino quelli che appartengono a quel dannato Club del Libro del Mese! Se cerchi di fare un discorso intell...
L'eternità è fatta di tanti piccoli attimi, le nostre vite...
I momenti belli nascono perché in fondo al cuore c'è un posto dove nascono i sogni e nell'anima risiede la forza e la voglia di volerli vivere, quei sogni realizzati sono i nostri ricordi e in ogni nuovo giorno su questi noi dimostriamo ciò che siamo attingendo a quel che siamo stati.
L'occasione per gli ortolani.
20 marzo 2011 a 100 metri dal nostro parlare i soldati sparano, a cento metri dalla nostra saccenza si trova la facoltà dell'ignoranza, la più frequentata, forma le classi future, per un futuro passato e da dimenticare presto e male, ad un passo di lupo da me i traditori preparano certificati di verginità politica e morale per i vecchi da rendere nuovi, per il nuovo potere, davanti a noi un illusionista si spiega, ha la tessera di un partito, qualcuno prova ad applaudire ma si scotta le mani, un'altro giudice è andato in pensione, ha smesso di far male il suo lavoro, non sa che fuori lo aspettano i familiari delle sue vittime, quelli che faranno giustizia, anche se i giornali parleranno di vendetta, gli ortolani sono stati avvertiti per tempo, hanno ammassato verdura marcia e pesante, le parole hanno accerchiato le città, hanno bombardato le coscienze e distrutto la ragione, in un bunker sotterraneo sopravvive ancora l'intelligenza, ma la cattiva coscienza dei tanti è ormai alle porte, sappiamo per certo che l'intelligenza, già molto malata, è pronta al suicidio per non farsi prendere viva. I plotoni di esecuzione sanno che saranno ammazzati, aspettano immobili.
È stata una strada dura, difficile, piena di sassi e a volte pericolosa... ma l'ho percorsa fin qui e sono ancora in cammino.
Non mi volto indietro, ho molta esperienza e pochi rimpianti e porto tutto con me, mi serviranno per non sbagliare al prossimo bivio. In fondo siamo tutti viandanti con lo zaino in spalla e solo quando arriveremo a destinazione scopriremo chi e cosa abbiamo salvato delle nostre vite.