Commenti a "Non puoi insegnare a guardare oltre "vedendo..." di Silvana Stremiz
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postato da giosc, il
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postato da Silvana Stremiz, il
Non c'e apparenza ma se apparenza vuoi veder va bene Alessandro, è proprio vero che si vede ciò che si vuole. PEccato. E' atto di presunzione pensare che gli altri non hanno senso... tutti c'è l'hanno caro Alessandro anche la persona più insignificante c'è l'ha
Dire a chiunque che non ha senso credo sia veramente "corraggioso" .
Da come scrivevi sembrava che la vita stessa non avesse senso per te. Non era apparenza ma una svista da parte mia nella lettura del tuo scritto.
Scendi dal piedistello del iinsegnamento e vivi Alllessandro senza giudicare altrui vivere e puntare le dita su battute ironiche o prendertela così a cuore per chi non la pensa come te.
Tu tti abbiamo un sacco da imparrare i mie figli me lo insegnano ogni giorno.
E' diifficile conoscere la vita così bene a trenta'anni da sapere cosa sono gli altri.
Io ancora non ci riesco.
P.S. Questa frase ha un perchè (mio naturalmente) ha un nome e un perchè, e la penso esattamente così. Senza presunzione ma con convinzione sia così. E spesso penso sia l'atteggiamento che riserviamo alle persone in torto o ragione.
BUona Giornata
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postato da Klara Erzsebet Bujtor, il
edelweiss,
" E' la vita che dà un senso a cos'è !"
verissimo, penso come Te
bella!!!
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postato da Barbara Brussa, il
Mi chiedi una cosa alla quale posso rispondere con estrema sincerità solo per quanto riguarda me stessa, pertanto ti confesso di non avere avuto alcun istinto materno nei trentadue anni che hanno preceduto la nascita di mia figlia. Ho sempre amato i bimbi, ma l'istinto materno per me è un'altra cosa. Desideravo diventare mamma, non lo nego, ma non ad ogni costo e soprattutto senza la benché minima intenzione di "usare" il primo malcapitato di turno. Per quanto mi riguarda è stata una scelta consapevole e condivisa. Questa è la mia esperienza, Alessandro, di più non saprei dire.
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postato da Barbara Brussa, il
E' vero, le parole possono confondere i fatti ma non possono sostituirli. Ciò non toglie che molti dei "fatti" ai quali ho avuto occasione di assistere, confermino il mio pensiero espresso in precedenza. Ognuno valuta le cose in base alla sua esperienza e al suo vissuto, chiaramente, senza che vi siano verità assolute ed incofutabili. Potrei sbagliarmi io a considerare la donna qualcosa di più di un soggetto che come unico desiderio ha quello di procreare, così come potresti sbagliare tu a dire il contrario. Le certezze assolute sono un qualcosa da cui cerco sempre di stare alla larga: non permettono di "vedere bene" e rinchiudono la mente in certi schemi angusti che personalmente non apprezzo particolarmente.
In quanto alla tua curiosità, sono spiacente di non poterla soddisfare poiché i "vari motivi" appartengono alla mia sfera personale, e questa è l'unica motivazione che desidero fornire.
Una buona serata a tutti, e un saluto.