Commenti a "Cos'è il sigillo della raggiunta libertà? Non..." di Friedrich Wilhelm Nietzsche
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postato da giosc, il
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postato da giosc, il
Sì, Federica.....
diciamo che ero stesa e mi si è poggiata, così piano piano ho alzato il piede e visto che non volava via, ho scattato la foto col telefono.....era una farfalla molto bella ma, si vede poco...... purtroppo.......
Comunque, forse significa che stò volando?!
Ciaooooooo!
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postato da Federica Astolfi, il
Sì...
...e l'immagine presente come tuo avatar è un piede non poggiato a terra su cui si è poggiata una farfalla???
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postato da giosc, il
All'inizio del tuo commento parli dell'Enten-Eller (Aut-Aut) di Kierkegaard, Federica?
Comunque, riguardo alla frase che mi piace molto, credo anch'io, fino ad ora almeno, che le nostre paure creino in noi quei blocchi che non ci permettono di sentirci liberi davanti alle nostre scelte......comunque ben venga la vergogna prima del raggiungimento del nostro equilibrio tra sensi e potere decisionale......
Anche il guard rail serve se non si ha equilibrio, e se non si vuole volontariamente cadere in un burrone!
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postato da Federica Astolfi, il
...bhè, c'è chi è giunto, in un modo o nell'altro, a classificare l'identità della persona in base agli aut aut della vita, riducendo quest'ultima ad una scelta dalla cui libertà deriva l'4ng0scia. Credo che per lo stesso Nietzsche la libertà di scelta sia sintomo di evoluzione dallo stadio di 5udd1tanza inconsapevole dei più ai pochi e costituisca dunque il prerequisito fondamentale che contraddistingue il suo oltre-uomo. In un senso più umile e quotidiano potrei dire che il non provare v3rg0gn4 davanti a se stessi sia sigillo di raggiunta libertà perchè i fattori più limitanti dell'azione umana sono quelli connessi ai nostri timori e alle nostre p4ur3.
Ciao e benvenuta.