Mi piacerebbe credere nell' "araba felice."...ma, povera donna, avra' anche lei i suoi problemi! Scherzo, naturalmente! Non sono molto preparata sulle pratiche religiose, ma mi pare si preghi, quasi sempre, per ottenere qualcosa dal buon Dio...e gia' questo dimostra quanto poco sincera possa essere la fede, fatte salve le eccezioni, e ce ne sono! Cosa vuoi io sono una sognatrice che convive, tuttora, con molte uto/ pie, ma non essendo molto religiosa sarebbe piu' corretto chiamrle "uto/sogni"!

Ma guarda che le pratiche religiose di solito sono improntate al più egoistico degli utilitarismi... altro che utopie...
Comunque le tue non sono utopie.
Utopia è l'araba fenice.
Tutto il resto.. dipende da noi, e... sse po' ffà.

Le convenzioni e i protocolli ...mascherano la frode?

Com'è difficile districarsi!!!!!!!!

Le pratiche religiose! ....sono protocolli divini?
Meglio la tua    U*top*Pia

Cara Agatina, vedo che hai afferato il mio concetto di utopia e lo condividi...che peccato rimanga solo un bel pensare......

Scheggia:
Sarebbe bello riuscire a trattarci tutti come fratelli
senza distinzione per chi porta un titolo onorifico.
Ci si dovrebba comportare tutti come servi,
anche coloro che esercitano mansioni autoritarie,
senza rivendicare nessun privilegio, cioè:
Evitando litigi, dispute di parole,
giudizi su altri, ma essere miti,
pacifici e modesti, mansueti e umili,
parlando con tutti gentilmente.

Tutto questo è utopia!!!
L'utopia è un sogno, aspirazione e desiderio
che sfugge ad ogni formulazione.