Commenti a "Sentirsi soli dentro. Quando vivi un rapporto..." di Maurizio Blandino
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postato da Deb73, il
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postato da scheggia52, il
Cara Deb, un figlio e' legato a te per sempre, come da un'invisibile cordone ombelicale, e' una parte di te che rimarra' sempre tale. Tutto quello che tu fai per un figlio non si puo' chiamare sacrifio , tantomeno dovere, non ti chiedi neanche perche' lo fai, assecondi semplicemente il tuo impulso a proteggerlo e a considerare giusta la legge che vorrebbe che fosse il figlio a seppellire i genitori.
Non credo nell'amore assoluto, del tipo romanticismo, per intenderci: credo nell'unione di due persone che si capiscono con un'occhiata, che sanno ridere insieme, insieme condividere dolori e progetti, con ideali che accomunano e speranze che uniscono..mi basta questo. Non voglio essere annichilita da un amore: io resto mia.
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postato da Deb73, il
"la persona giusta, quella persona che vorresti in quel preciso instante,
quella persona che capisce cosa hai bisogno in quel momento,
quella persona che sa come capirti, come starci vicino e renderti felice.
Una persona che sa che tu gli stai chiedendo affetto e attenzioni,
basta questa persona per non sentirci soli dentro."ritornando alla nostra poesia e' questo quell'amore con la A maiuscola x cui vale la pena annikilirsi secondo il mio "piccolo"punto di vista...
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postato da Deb73, il
questo e' certamente un bel commento,complimenti e ...w la sincerita'! e la disponibilita' del rene x l'uomo ke ami:sei a un buon passo;ora pensa ad un figlio,daresti la tua vita per amore di un figlio?e' questo il punto a cui volevo arrivare all'Amore Assoluto.
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postato da scheggia52, il
Care ragazze: onestamente io vi ammiro......lo dico senza ironia, perche' donarsi cosi' totalmete agli altri, non e' da tutti! Bea.. reggere l'altare e' un grosso sacrificio, soprattutto in una convivenza che dovrebbe essere serena......mi sento molto lontana dal vostro "sentire", penso proprio che non lo farei. Per il mio compagno, ma in genere per chi amo di piu', sarei disposta a dare un rene, una parte di me, metterei a repentaglio la mia vita, e ne sarei soddisfatta. MA RINUNCIARE A ME STESSA PER PORTARE AVANTI UNA COSA CHE NON PUO' PIU' DARMI NIENTE, NO, NON LO FAREI! Prima di tutto dobbiamo convivere con noi stesse e trovo molto sbagliato e devastante per il proprio equilibrio annullarsi per gli altri. Detto questo l'eleborazione del lutto per la perdita di un grande amore, e' senza dubbio difficile da superare, ma non impossibile. I ricordi meravigliosi condivisi, in genere lenisco questa profonda ferita.