Commenti a "Sesso. Parente povero d'amore." di Gaetano Toffali

alea iacta est

Devo dire che l'immagine di Vincenzo nero e con dolce musetto mi stupisce un po'
sic transit gloria mundi

Bea, nonstante la nostra "amicizia" sia agli albori, conosco Vincenzo da quando aveva un dolce "musetto" nero, tutto peloso...senza allusioni...anche se a te piacciono molto...

ho letto quel libro molti anni fa, l'ho "spolverato" qualche mese fa,ha una stupenda "copertina",ma il cuore,le parole vanno ben oltre l'eternita'..., e' vero Vincenzo, con scudo ed elmetto (consigli di Giuseppe!) sto sorridendo...p.s. spero di non farlo mai abbastanza, perche', il libro si conclude proprio con un sorriso.

Sai che queste tue parole rappresentano per me quasi una liberazione. Te ne ringrazio.