Commenti a "Se tutti lavorassero per il proprio pane e..." di Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi)
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postato da Giuseppe Freda, il
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postato da Deb73, il
certi soggetti si mettono in gioco, e sono pronti a tutto, anke all'annientamento del se', ma c'e' sempre un limite, ke secondo il mio punto di vista e' intaccare qualcosa di bello...come uno sfregio alla Venere di Milo ...
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postato da Giuseppe Freda, il
Su, Flavia: l'ha espressa sapendo che il suo NO rischiava di far raggiungere il quorum, col che sicuramente sarebbe prevalsa l'opinione avversa ? Tu lo avresti fatto?
Quanto al resto, che più conta. Tu hai postato una frase di Gandhi, che credo tu condivida.
Ora, vediamo praticamente. Quelle che seguono sono parole del Vangelo secondo Matteo (6,19-21):
"Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano;
accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano.
Perché là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore."
E prosegue poi (ibidem, 6, 25-34)
"Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro?
E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita?
E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano.
Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro.
Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede?
Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?
Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno.
Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.
Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena."
In pratica è il pensiero di Gandhi, ma più potente, più articolato. Cosa vedi di cupo in queste parole?? Non è una domanda retorica. Te lo chiedo, proprio.
Se nulla di cupo c'è, perché non si può concordare su di esse?
E semmai scartare il "cupo"?
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postato da piumarossa70, il
si è perso anche il vero gusto per il cibo...a volte penso che mangiamo per il gusto di sfogarci uccidendo per forse ucciderci...
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postato da Violina Sirola, il
Ritengo che chi ha votato No con convinzione non sia un fesso, ha espresso la sua opinione.
Pino, i vangeli li ho letti e non mi sono piaciuti per niente, per niente. Ho preferito la interpretazione del sacerdote più solare. La parola di Dio è cupa. I peccati, il rimorso
la madre con il figlio crocifisso e vai, mi fa paura
istiga alla guerra quotidiana. I cattivi pensieri, le insinuazioni.
Se si è candidi si diventa oscuri.