Commenti a "Se tutti lavorassero per il proprio pane e..." di Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi)


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Einstein è uno dei miei padri spirituali.
E non solo a livello scientifico, ma anche filosofico.
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Rispetto la tua opinione, Dario.
Rispetto anche quella di Vincenzo, che è in buona fede.
Ma non rispetto Nietsche, perché NON ERA IN BUONA FEDE.
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Per Flavia: come dice Empedocle, "sono stato fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare".
Personalmente, nel corso della mia esistenza, sono stato professionista con due studi legali in due città diverse in ciascuno dei quali lavoravano 5 o 6 impiegati;  in precedenza ed in contemporanea operaio e poi socio imprenditore; poi impiegato direttivo con funzioni di vice dirigente in un ente pubblico, a capo di un reparto ispettivo di una dozzina di persone; infine artista ed artigiano in contemporanea.
Tutto ingannevole. Ero sempre e solamente me stesso, e nessuno di questi ruoli mi si adattava. Quanti, ma quanti sono rimasti a bocca aperta!!  : )))
I' so' pazzo, Flavia !!! : ))))))))))))))))
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Dario, io ho capito che se ognuno si accontenta del pane e non ruba il companatico
il companatico sarebbe doppio triplo quadruplo........ e gratuito.
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Caro Vincenzo, come vedi ho citato Russell, di opinione contraria alla mia quanto al credere in Dio, a dimostrazione del fatto che la RICERCA deve prescindere da meschine manovre di occultamento delle tesi avverse, ma deve invece aprire le menti alla conoscenza e al dialogo. E dunque io rispetto profondamente l'opinione di quest'uomo. Non rispetto invece quella di Nietsche, in quanto del tutto immotivata.

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