Commenti a Se sapessi chi sono di Giuseppe Freda


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Il rischio che abbia ragione Maometto, o Zarathustra...
No, ho ragione io.
Non corro rischi.
Quanto all'azzardo in senso tecnico, ho conosciuto gente che ci viveva.
Barando, naturalmente.  : )))
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Sensazionale, questa tua riflessione. In ogni credente si nasconde un giocatore d'azzardo...
Anche io  dunque sono un giocatore d'azzardo.
E di brutto.  : ))))
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Interessante: dunque Eraclito giocava d'azzardo...!!   : ))))
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...Giulio, meriti una risposta satanica:
"Forse
tu non pensavi ch'io löico fossi! "
: )))))
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Volendo però per onestà e rigore intellettuale approfondire il senso della frase di Eraclito, egli evidentemente afferma che l'insperabile ESISTE: è difficile da trovare e impervio, ma non inesistente.
Ora, se esiste, è sperabile. Nulla può esistere e nel contempo non essere sperabile.   : )))
Dunque, il senso della frase è che l'insperabile NON ESISTE: tutto è sperabile, dunque anche il "cosiddetto" insperabile.
Ecco forse il motivo della traduzione a senso di cui parlavo.
Tuttavia le traduzioni a senso, quando si tratta di filosofia, non rendono giustizia ai filosofi: Eraclito ha detto quello che ha detto, e chi traduce ha il preciso dovere di riportarlo fedelmente. L'interpretazione e la comprensione sono operazioni successive, ed è giusto ed ONESTO lasciarle al lettore, senza forzare il testo.
Credo con ciò di aver chiuso l'argomento, senza che permangano dubbi.

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