Commenti a "Il "mai" e il "per sempre" sono tempi infiniti..." di Silvana Stremiz
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postato da Giuseppe Freda, il
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150
postato da Sir Jo Black, il
Caro Giuseppe,
Ti ribadisco che capisco perfettamente che il "mai" ed il "per sempre" siano il nostro infinito, ma ribadisco anche che nella nostra vita l'azione nel "mai" e nel "per sempre" è azione che sarà dimostrabile solo dopo il nostro ultimo respiro ... fino ad allora non potremo mai sapere cosa succederà.
La nostra volontà è adesso qualla di non uccidere mai! Domani?
La nostra volontà è adesso quella di amare per sempre! Domani?
Che una "cosa" non succeda mai è possibile come no!
Che una "cosa" continui per sempre è possibile come no!
Ecco perchè dicevo dell'indefinitezza del "mai" e del per "per sempre". Essi sono i nostri indefiniti tempi infiniti.
149
postato da Giuseppe Freda, il
Tranquilla, Margherita, non può scatenarsi nessuna diatriba perché sinceramente non ho capito il tuo commento... Colgo dal tuo chiamarmi "Prof. Dott. Maestro" che forse... sei un tantino prevenuta, e non hai colto il senso del mio commento 154, assolutamente asettico nei confronti della frase, tuoi e di chiunque, come del resto anche in precedenza... Mi limitavo a ragionare sulle opinioni tue e di sir Jo... Retorica?? Da dove salta fuori?
Forse faresti meglio a rileggere con più attenzione ciò che ho scritto.
148
postato da margherita1, il
Non vorrei 'mai' scatenare un'altra diàtriba ma non sono d'accordo sull'uso
dei termini 'mai' 'sempre'. Pur esprimendo lo stesso concetto, Lei Prof. Dott.
Maestro (non so come chiamarLa) ha appena dimostrato che non è
un termine assoluto in quanto l'uso che se ne fa modifica il senso della
frase. In questo caso non credo sia retorica, ma essendo un'epressione
poetica penso la si possa usare tranquillamente.
Esempio: se in poesia scrivo 'sei la mia vita ' è lecito , se scrivo ad
un chirurgo e dico 'da Lei dipende la mia vita' può essere retorica.
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postato da Giuseppe Freda, il
Io non sono perfettamente d'accordo, Sergio.
La frase di Silvana si riferisce a "tempi infiniti", e dunque, a quello che mi sembra, ha stretta attinenza alla durata limitata della vita umana, e pertanto alla circostanza che, quando diciamo "mai" o "per sempre", parliamo per iperbole.
Va però anche notato che "mai" e "per sempre" esprimono il medesimo concetto, cioè un arco di tempo infinito. Se rifletti, infatti, il medesimo concetto lo si può esprimere con entrambi i termini, a seconda della costruzione della frase: "ti amerò per sempre" e "non cesserò mai di amarti" significano la stessa cosa.
Tornando a Margherita, il dire "amerò per sempre mia madre" equivale a dire "non cesserò MAI di amare mia madre"; e dunque non si può introdurre una distinzione tra "mai" e "sempre": esprimono il medesimo concetto.
Quanto poi al tuo pensiero che "non possiamo dire che una cosa non succederà mai o che succederà per sempre", occorre a mio avviso introdurre un distinguo: non possiamo dirlo quanto agli eventi esterni; possiamo invece ben dirlo per tutto ciò che dipende esclusivamente dalla nostra volontà e dal nostro animo.
Quindi tu puoi ben dire che IN VITA TUA non uc*cide*rai mai VOLONTARIAMENTE un uomo, amerai per sempre tua madre, e anche una donna. SONO COSE IN TUO COMPLETO POTERE. Non puoi viceversa asserire, quanto a una donna, che ne sarai per sempre amato, in quanto trattasi di evento esterno, di sua natura oltretutto estremamente improbabile. : )))
Naturalmente però, parlando di "sempre" o "mai" in questi casi, ci esprimiamo solo e sempre per iperbole: ed è questo, a quello che mi sembra, il senso della frase.