Commenti a "Il "mai" e il "per sempre" sono tempi infiniti..." di Silvana Stremiz
136
postato da Rossella Porro, il
segnala abuso
135
postato da Giuseppe Freda, il
E Salvatore, anche.
Ma dice un antico detto: "le cose amare, tienile più care!..."
134
postato da Giuseppe Freda, il
Ma anche se fosse una poesia, per sostenere l'utilità di una virgola tra soggetto e verbo ci vuole un Ercole; e anche dotato di particolari virtù acrobatiche. Tuttavia là si potrebbe usarla per stupire, sì.
Si può anche in prosa; ma solo in casi particolarissimi, ad esempio per evidenziare un nome in un elenco. In questo caso, la virgola ha lo stesso significato di "quanto a". Esempio: "la pesca, l'albicocca e la pera sono frutti dolci; il cedro, un frutto amaro". In questo caso, la virgola evidenzia l'ultimo sostantivo dell'elenco, nel significato: "quanto al cedro, è un frutto amaro".
Come il sottoscritto.
133
postato da Giuseppe Freda, il
Io non sto parlando della punteggiatura in poesia. In poesia, certo, la punteggiatura si può tranquillamente non usare...
Sto parlando della virgola tra il soggetto e il verbo; e questa breve frase, fino a prova contraria, non è una poesia, ma un aforisma, cioè una proposizione in prosa.
132
postato da Rossella Porro, il
Si veda Ungaretti, i futuristi, con la loro abolizione della punteggiatura...o vuole criticare anche loro? queste si chiamano scelte...