Commenti a "Ognuno vale quanto ciò che ricerca." di Marco Aurelio
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postato da Karim sensibile, il
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postato da Giuseppe Freda, il
: ))
Dunque non spaventarti per il pensiero di Marco Aurelio: cerca, se e quando ti va di cercare; e se non ti va non farti problemi, perché la vita è una sorta di tapis roulant che di tempo in tempo ci porta a problemi e soluzioni; con la frequente variante che spesso le soluzioni divengono problemi, e i problemi, soluzioni. : ))
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postato da Giuseppe Freda, il
Io invece, praticamente da quando sono nato, ho sempre cercato l'irraggiungibile. La perfezione. Il vello d'oro. L'araba fenice. La pietra filosofale. Il santo Graal. L'utopia. Si può anzi dire che sono vissuto nell'utopia, in cui ho profuso e profondo tutte le mie energie. Ma... si può dire che io "valga" l'utopia, se non l'ho trovata? Sicuramente no.
E se anche l'avessi trovata? Che me ne farei, se già so che partirei alla ricerca di una nuova utopia? O potrei forse mostrarla a qualcuno con la speranza di essere creduto? E quand'anche mi credesse, cosa avrei fatto per lui, se non gettarlo nel medesimo vortice in cui sono io? E poi, che importanza ha quanto io valga, se già so bene di non valere niente di fronte al mistero che mi circonda? C'è forse differenza tra un milionesimo e un miliardesimo di millimetro? Perché questa è, al massimo, la differenza tra i nostri valori lillipuziani rispetto all'infinito che ci è ignoto.
Ecco perché io non sono d'accordo con questo pensiero di Marco Aurelio. Esso introduce, secondo me, una scala fasulla dei valori umani. Ognuno, secondo me... non vale assolutamente nulla.
Solo una volta che si sia raggiunta questa consapevolezza, si può cominciare a percorrere, con una qualche speranza di avanzamento, un breve e tormentato cammino.