Commenti a "In fondo che cos'è, l'oggettività. Se non un..." di Violetta Serreli
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postato da Daline98, il
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postato da Gianluca Cristadoro, il
Rendendo grazie per la dotta accoglienza, mi corre solo l'obbligo di sottolineare come il pensiero ai quattro aspiranti neo inquilini volgesse ai nobili commentatori di questo aforisma (autrice esclusa per circostanze oggettive).
Su un unico atroce enigma introspettivo mi arrovello:
Che io appartenga alla categoria degli esaltati o a quella degli idioti totali e soprattutto... siamo certi che i due insiemi siano del tutto disgiunti?
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postato da Giuseppe Freda, il
Non temere, la faccenda è in definitiva molto semplice: l'esodo conseguito alla legge Basaglia, oltre a dare a suo tempo luogo ad una serie di tentativi (falliti) di ricollocazione e riabilitazione dei vecchi ospiti, ha generato l'opportunità di un censimento degli aspiranti nuovi ospiti di qualcosa di simile agli ex nosocomi per turbe mentali, volgarmente detti "manicomi".
Orbene, uno degli esperimenti più riusciti a quest'ultimo riguardo (in parole semplici: individuazione dei nuovi paz^zi e delle nuove paz*ze) è l'adescamento tramite la lusinga di partecipazione ai social networks pseudo-culturali. Stime non molto discoste dalla realtà sostengono che in tali ambienti informatici si registri una presenza percentuale di esaltati addirittura superiore al 60%, con la frazione residua costituita per massima parte di i*dioti totali.
Rebus sic stantibus, credo che quattro posti nel tuo manicomio virtuale siano del tutto insufficienti: per essere realisti, tra filosofi, poeti, scienziati, melanconici, savi universali e illuminati vari occorre procurarne dal centinaio in su... : (((
Benvenuto tra noi. :: ))