Commenti a "Mi indigno perché il senso della vita è..." di Flavia Ricucci
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postato da Violina Sirola, il
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postato da Giuseppe Freda, il
La pubblicità del PC è diversa da quella della TV, perché la puoi mandare via con un clic, senza neanche prestarle attenzione. Teoricamente puoi farlo anche con la TV, ma quando guardi un programma più o meno lungo, non puoi cambiare canale se non per breve tempo, altrimenti ti perdi il "seguito", e prima o poi soggiaci all'attendere la fine degli spot.
Ma il peggio della TV non è mica la pubblicità: il peggio è l'informazione, le tavole rotonde, i dibattiti senza né capo né coda, gli "opinion makers", i persuasori palesi ed occulti, il diffuso zoccolismo e arrivismo strisciante, insomma tutto un universo scimmiesco di squallidi e stereotipi lodelli di comportamento creato da scimmie per altre scimmie... insomma, roba insopportabile.
Ora, a conti fatti, vale ben la pena secondo me di perdersi quei pochi programmi che interesserebbero. Io, malgrado sia da sempre appassionato di calcio, mi sono perso volentieri le dirette degli ultimi 2 mondiali, e con quello di quest'anno faranno 3. Perché la TV, quando ce l'hai funzionante, ti CONDIZIONA LA VITA. Detta i tempi del pranzo, della cena, del sonno, del dolore e della gioia, gli argomenti di cui si parla o non si parla, a piacimento di coloro che ci vogliono allegri o (più spesso) tristi e indignati.
Sinceramente, la mia affezione per la TV ha iniziato a decrescere a motivo dell'indignazione per la miserabile speculazione dei cronisti sulla tragedia di quel bimbo di Vermicino, all'inizio degli anni 80. Ne fecero uno spettacolo spietato ed indegno. Dopo di quella occasione, centinaia di volte gentaglia che passa sotto il nome di "giornalista" ha speculato sul dolore, sulle tragedie, per farne notizia, spettacolo, "audience". Poi, negli studioli in cui si consuma la chiacchiera che fa spettacolo, sono arrivati gli pseudo intellettuali aggressivi, i "polemisti" e i "giornalisti" venduti... Non è un caso che l'Italia sia finita per 20 anni nelle mani del re delle TV, come tale incoronato dagli intrallazzi socialisti e dalla P2.
Per questi motivi, ho deciso di non fare "audience". Lo so che chi misura lo "share" non terrà conto della mia casetta priva di TV; ma ogni volta che leggo che il tale programma id*iota ha superato nell'indice di ascolto il tal'altro programma be*ota, provo un'indicibile senso di dignità umana nel sapere che non ho in alcun modo partecipato alla formazione del campione statistico!!! : )))
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postato da scheggia52, il
Anche il mio pc e' invaso da pubblicità sgradita: ho passato piu' tempo a cancellare spot non richiesi che a scrivere qualche commento...
Io non apprezzo molto la tv, e' un attrezzo che non ti rende certo migliore, anzi!! Personalmente l'uso (misurato) di tv mi ha fatto diventare diffidente: infatti mi chiedo sempre se quello che passa sia mistificazione o realtà manipolata...però, ogni tanto, tale aggeggio mi sorprende, come questa sera, visto che ho potuto gustare "Il flauto magico", che Dio benedica sempre e poi ancora l'adorabile Amadeus!!
Ma tornando al nocciolo del discorso, non ho mai creduto che i poliziotti simpatizzassero con i dimostranti: era questa la notizia farlocca, mentre le manganellate sono vere....