Commenti a Di che morte sopravvivere di Antonio Prencipe

Siamo pari e io ti lascerò tranquillo come ho sempre fatto . 
  Mi auguro farai altrettanto .

Il poeta non ha un "me stesso" Caro prencipe e se TU o chiunque avesse il fuoco che ho io nella mia vita sarebbe all'inferno insieme ai diavoli , e ce l'ho da che son nato e non esiste Donna al Mondo che vedendoci uno a fianco dell'altro sceglierebbe te.   SE DI DONNA SI TRATTASSE  E non giocattolo per l'uccello .  Io sarò ancora vivo e attivo quando di Te si sarà perso il ricordo . giovanotto .  Ma non voglio esagerare per darti la soddisfazione di credere che mi sono inca..zzato . continua pure con  la Tua opinione . conigli e conigliette che ti seguiranno ne avrai a migliaia.
Io di Donne ne ho conosciute  5 in tutta la vita: mia nonna, mia madre e le due mogli che ho amato e che valevano quello che tu non puoi nemmeno poeticamente immaginare . ( la nr 5 è innominabile) . Per il fatto che io non sono un barbaro comune .
   Il poeta è un fingitore , finge talmente bene  che pensa sia vero dolore il dolore che prova . Fernando Pessoa . 
  Una sola parola di troppo hai detto ragazzino .
Nel 1960 ero già fidanzato .. avevo 5 anni  e sapevo già  cosa è la gonna di una femmina ...  O pensavi di parlare con un milanese ... 
Cordiali saluti .

Probabilmente si tratta di coincidenze allora.   Capitano queste cose . Neanche a me fa impazzire come autore .. . Ma una decina di estrapolazioni sono più che degne di nota a mio parere .
Buon vino e buon tutto .

Posso assicurarti che l'unico "zampino" presente nelle mie liriche è quello della mia anima e ogni tanto del vino.
P.S.
L'effetto che senti è quello di uno sfogo MIO non di Chuck Palahniuk che non  ho mai desiderato scoprire come autore.

Secondo me qui c'è lo zampino di palhaniuk.  Magari mi sbaglio . Ma l'effetto in alcuni tratti si sente . Forse semplice vaga ispirazione ? .
Un saluto