Commenti a "Il mio Caro amico Sambaye, figlio di un..." di Antonino Gatto
5
postato da Sabina Patruno, il
segnala abuso
4
postato da Antonino Gatto, il
Grazie Cara Anna, e Grazie anche a Te Cara Cristina, per i vostri commenti.
Io stesso sono convinto che noi tutti abbiamo molto da imparare dalle persone che ci circondano, indipendentemente dal loro ceto sociale, o dalla loro razza.
Tutti hanno una storia da raccontare, e chi ascolta le storie degli altri, impara a vivere!!!
2
postato da Cristina, il
L'inferno è adesso, il mondo nel quale tutti ci muoviamo confusi. Spesso i ragazzi che arrivano da lontano non han bisogno di morire per capire cosa sia l'inferno. La nostra ignoranza, quel senso di possesso nei confronti del nostro paese ci porta a discriminarli e ad allontanarli prima ancora di ascoltare il loro buongiorno!
Al mio amico Abdul!