Scritto da: Ada Roggio
in Diario (Esperienze)
Restare attaccate al bottone del PC, in attesa di risposte, molte volte porta a non avere risposte. Allora usa il telefono.
Composto sabato 12 marzo 2016
Restare attaccate al bottone del PC, in attesa di risposte, molte volte porta a non avere risposte. Allora usa il telefono.
Dopo l'intervento, mi chiamavano, li sentivo, ma non reagivo. Erano le 13:20, vidi una sagoma color fumo accanto, mi chiamavano, non reagivo, poi quella sagoma color fumo si girò, si allontanò. Mi svegliai, mi portarono in camera, quella sagoma color fumo era lì, non mi destava alcuna inquietudine. Nelle complicazioni che seguirono quella sagoma color fumo era lì. Io la vedevo, non dicevo nulla, mi sentivo serena. Tutto tornò al proprio posto, quella sagoma color fumo sfiorò il mio letto, attraversò la finestra, andò via. Strano ma vero.
Abbiamo vissuto ansia, stress, angoscia, nervosismo per i preparativi necessari. Vivevamo come se fossimo chiusi in una bottiglia che galleggiava nel grande mare. Vivevamo di abitudini, dalla sveglia del mattino al rientro a casa della sera. Abbiamo sognato il tuo sogno nel giorno più bello dove tu eri la bella principessa. Oggi tu sei ricca di felicità, e amore. Nella nostra casa un grande vuoto, nel nostro cuore una grande gioia quella di saperti felice.
Nel percorso della vita ho imparato a sgomitare portare avanti il mio ideale. Il mio ideale, composto da ricerche, studi, progetti, lavorazioni e creatività. Una miscela di passione, dedizione, sacrifici, rinunce. Senza mai rinunciare. Nel percorso degli anni giovanissime e meno giovani hanno assaporato questa creatività, vivendola, gustandone la semplicità. Con piccoli gesti, insieme si può costruire il nostro futuro.