Scritto da: Antonio Cuomo
Quella maledetta distanza sa benissimo cosa siamo, quando lontani non possiamo essere accanto.
Composto martedì 29 marzo 2022
Quella maledetta distanza sa benissimo cosa siamo, quando lontani non possiamo essere accanto.
L'amore è quell'attenzione fatta di tanto rispetto, una verità che nascondo a tutti, ma che racconto sempre a te.
Esistono sguardi, che non si stancheranno mai di guardarti con occhi incantati, perché sanno benissimo che un giorno ti dovranno lasciare.
Il mio viso esprime sempre e in ogni situazione, ciò che il mio cuore e la mia anima stanno provando. E così, vado avanti tra gioie e tristezze, ma soli in pochi sanno vedere quelle ansie che nascondo. Perché per farlo bisogna guardare "Oltre" e in tanti si fermano fuori alla porta dell'apparenza.
Io con le donne sono stato sempre vero, si, dichiaro ogni emozione suggerita dal mio cuore. Non adotto nessuna regola, mi affido all'anima. Amare è un privilegio negato a tanti, non esistono regole, si ama e basta. Portare a letto una donna per il solo sesso è così deplorevole e misero, la nuda bellezza femminile è pura euforia e merita la più bella armonia, una poesia scritta sulla carne con le labbra e le parole di mani che sanno carezzare con molta cura il bene.
Forse non sei la persona che tutti saprebbero gestire. Sei sospettosa, gelosa, possessiva e tanto lunatica. Sei irascibile, diventi per niente scontrosa. Ti ritrovo a versare lacrime quando vieni delusa e ti nascondi da tutti chiudendoti in te stessa, così facendo rendi impossibile agli altri di restarti accanto. Sei lontana dall'apparire, sai essere solo te stessa, testarda, talmente che non senti ragione. Non ti senti mai giusta e credi che non sei abbastanza. Ma questa sei tu. Possiedi moltissimi pregi che non tutti hanno la fortuna di sapere non ti lasci avvicinare da tutti perché hai sofferto tanto e non ti fidi più di nessuno. Sei in grado di regalare la tua anima a chi è in grado di accettarti, scoprirti, ma per farlo deve andare ben oltre ciò che lasci intravedere, si, perché tu porti una maschera, un velo, che usi per difenderti, dove celi le tue fragilità. Sei per pochi, per chi ha il coraggio di guardare oltre. Chi riuscirà ad arrivare dove sei conoscerà l'amore sublime, quello vero, che solo tu sai dare.
Alcune persone passano il loro tempo a infamare gli altri. Che pena mi fanno, devono avere una vita realmente orribile.
Era importante per qualcuno che alla prima occasione l'ha fatta sentire nessuna.
Nessuno può raccontare la guerra, neppure chi la subisce.
La guerra è la porta del male aperta sulla terra.
Dove passa non lascia che brandelli di esistenza.
Dolore e atrocità è l'unico suo dono.
Un mercato che vende gratuitamente il male.
Dove chiunque abusa dell'altro, saziando la propria malvagità.
Non risparmia nessuno l'angelo maligno della guerra.
Forse nemmeno Dio vede tutto questo.
Ma il mio cuore, tutto questo lo patisce.
Vorrei essere per un solo istante l'Altissimo.
Mi basterebbe un attimo per cancellare il male.
E non ditemi domani di assegnare una giornata dedicata.
I ricordi che voglio ricordare sono quelli belli.
Quindi restate a guardare.
Tanto a voi spettatori non fa male!
A casa stanno tutti bene?
Come ha osato un povero mortale. Chi si crede di essere! Con quale potere, s'è permesso di spezzare i germogli più belli del mio paradiso sulla terra.