Scritto da: Antonio Cuomo
Quando le persone continuano a farti del male, la solitudine diventa necessaria.
Composto giovedì 24 marzo 2022
Quando le persone continuano a farti del male, la solitudine diventa necessaria.
Non sono più un ragazzino, ma quella voglia di andare controcorrente non mi è mai passata. Il giusto che tutti decantano mi ha sempre annoiato.
Chi procura dolore agli altri,
non potrà mai avere una vita felice.
Se vogliamo che il mondo sia un giardino fiorito, dobbiamo imparare a prenderci cura dei piccoli germogli che stanno crescendo. Saranno loro i fiori più belli del nostro domani.
Adesso che ti ho incontrato, mi chiedo come ho fatto ad arrivare dove sono senza di te, senza tutte le tue premure e quei sorrisi che accendono l'aurora nei miei occhi. Forse è vero, la vita ci mostra prima il peggio per farci apprezzare dopo il meglio, dobbiamo essere maturi per saperlo comprendere quel vero che ci lascia addosso una miriade di emozioni. Sei una persona davvero speciale e sceglierei ancora te tra milioni di altri esseri, si tu e ancora tu, perché adesso che ti ho conosciuto non saprei come fare senza di te ad andare avanti. Sei il mio accanto in quei momenti bui e senza rendertene conto mi vieni sempre a salvare. Mi hai rifatto assaporare la vera bellezza di questa vita e ho ritrovato un senso in tante cose che prima sembravano insensate, grazie a quella candida dolcezza e a quelle labbra che mi sanno parlare anche con i silenzi. I tuoi occhi vivaci. Sono il riflesso di un'anima eccelsa. Semplicemente oggi voglio dirti grazie, grazie di esistere, grazie per restarmi sempre vicina. Io sono qui, pronto ad abbracciare ogni tua paura, a farti sorridere, ad ascoltarti con attenzione e asciugherò ogni tua lacrima ogni qualvolta ne avrai bisogno, fino alla fine dei tempi, io sarò con te.
Prima di affezionarti a me, leggiti bene gli effetti collaterali.
Accetto lezioni solo dal mio Cuore.
Non conosco altri professori all'altezza del mio Amore.
Una candela accesa come simbolo di speranza, che possa illuminare la vita di chi in questo momento sta attraversando un periodo buio.
Pensavo a quanta forza ha la sola parola: "dolcezza." Dolcemente, è la forma d'amore più bella che si possa donare.
Nemmeno la dolce carezza della primavera
Rifarà rifiorire quei teneri germogli
Estirpati dalla mano crudele della contesa
Signore della vita e dell'amore
Noi tutti imploriamo il tuo provvedimento
Adesso che su quei volti l'odio ha steso il dolore,
Cigola il vento dello sconforto,
Tra percorsi sporcati dal sangue degli innocenti
Il freddo della disperazione morde i loro animi.
Liberaci o Padre Celeste dal demone della guerra.
E tu Madre Santissima stendi il tuo manto misericordioso di mamma sui corpi dei Tuoi figli,
Stringi a te le loro paure e fa che sia più sopportabile la lunga attesa della tregua.
Riempi di nuovi sogni il tempo amaro di chi ha perso ogni speranza
Preserva questo mondo da altri mali
Lasciaci nella Celebrità della Tua Armonia,
Ridona la fede a chi ha perduto la credenza nella vita.
Illumina con il tuo sguardo l'oscuro momento che stiamo vivendo
Cancella il pianto dagli occhi di tutti i bimbi.
E semina nei loro piccoli cuori il seme dell'amore.
Così sia.