Sei un frammento mio.
Un desiderio che ha voluto il mio cuore.
Un accento che resta, quando io sarò un punto lontano.
La mia forza.
La mano che stringe il mio cammino domani.
Non sei tutto il tempo mio,
ma l'istante che fugge via.
Non ti tengo tra le mie braccia,
ma sei davanti a tutti i miei pensieri.
Le mie spalle vuote e
le mie mani scrutano
il tempo della tua assenza.
Stai iniziando la tua strada.
Non so mai come prenderti,
quando finalmente arrivo,
tu puntualmente te ne vai.
Quel semino è ormai un albero e
il germoglio che fu, avrà dimenticato le carezze.
Un dissetare sincero e
adesso i suoi rami toccano il cielo.
Le sue cime guardano l'orizzonte.
Hai un vento nuovo che ti sfiora
e fiorisci ad ogni sua attenzione.
Spero che non dimenticherai quelle braccia che erano la tua culla.
Quella forza che ti faceva volare la sera.
Quel sorriso che asciugava i pianti e la certezza che ti sedeva accanto a calmare i tuoi timori.
Si dice che il bene rimane dentro ed io spero tanto che in un angolo del tuo cuore, ci sia una sedia dove potermi sedere,
quando vecchio e stanco arriverò alla tua porta.
Ti Amo tanto bambina Mia.
Il tuo papà.

Antonio Cuomo

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