Scritto da: Antonio Carmelo Graziano Caricati
in Diario (Pensieri)
Non esiste regalo più grande dell'amore e il rispetto verso gli altri.
Composto sabato 24 dicembre 2022
Non esiste regalo più grande dell'amore e il rispetto verso gli altri.
Vi auguro per il Santo Natale che siate molto felici e appagati nel cuore, che tutti i vostri affetti siano vicini a voi, che la gioia e la pace regni nella vostra casa e che l'amore sia intorno e dentro di voi. Non esiste niente al mondo di più grande che stare bene con se stessi e gli altri.
Il rancore è la scintilla che alimenta il fuoco e fa divampare l'incendio.
Non saremo giudicati dai peccati ma dall'amore che abbiamo donato.
Sono i momenti in cui corriamo dei rischi che mostrano il coraggio che abbiamo nel dire ciò che pensiamo.
Vorrei poter comprende cosa mi sta accadendo in questo mio cuore pieno d'immense passioni. Con dolcissimi spasmi di dolore che mi porta a rimembrare tenere effusioni fatti d'immensi piaceri. Sensazioni che mi torturano e mi portano, in tempi lontani. Dove vigevano momenti d'immensi desideri e di passione sfrenata. Che? Momenti gioiosi e pieni d'immensità e di ricordi indelebili. La mia mente vaga e i pensieri iniziano a scorrere senza che possa controllarli e mi trascinano come un fiume impetuoso. Vorrei fuggire, ma in questo fiume d'immensi pensieri c'è lei e mi sovvengono tutte le parole e promesse, d'amore sussurrate con tenerezza, nelle calde notti d'estate in riva al mare. Dove le stelle brillavano sul mare e la luna si rifletteva con tutto il suo splendore. Era per davvero una splendida magia, che viveva in noi, in ogni cosa quando eri accanto a me. Risplendeva il mondo attorno a me aveva dei colori che riscaldavano il mio cuore d'immensa gioia e di una felicità incolmabile. Folle sentimento pieno di un'immensa passione che io sento ancora e sono così frenetici che si calma soltanto quando mi addormento. La felicità dura ben poco, ed è breve e com'è giunta nella mia vita così veloce, è volata via come un vento, impetuoso e andandosene si è portato via il mio cuore. Che ora naviga lontano alla ricerca di ciò che non è più con me. Non mi resta altro che tacitare in questo immenso oceano di ricordi perché sono restati solo quelli a tenermi compagnia.
Più delle volte mi soffermo e penso titubante. Come ho fatto a meritare gente che credevo veri amici e che poi si sono classificati come veri traditori. Nel frattempo però sono certo di aver meritato dei veri amici; che non ti mentano mai, quelli, che quando sbagli, ti stanno accanto e te li ritrovi nei momenti bui. Sono quelli che ti mancano terribilmente, quando non puoi vederli. Nel frattempo sei consapevole che; puoi chiamarli e colloquiare con loro. Quelli che sono felici se tu ci sei e ti stanno accanto quando sei triste.
Più delle volte ci angosciamo di aver incontrato gente falsa e traditrice. Io penso che sia stato un bene in quanto mi hanno fatto comprendere come io non voglio essere.
Colloquio di un giorno lontano con la mia cara Moglie: Che bello averti accanto e davvero un dono grande dal cielo. Ti ricordi quel fatidico giorno quando, il sole picchiava e tu uscivi, da scuola tutta presa dalla fretta, e i nostri sguardi s'incrociarono per un attimo. E tu avvicinandoti, mi chiedesti di accompagnarti. Devo confessarti che ne fui davvero felice. Arrivammo vicino al portone di casa tua e io ti salutai e tu no, dove vai, entra almeno per prenderti un caffè, e io titubante ti chiesi dimmi, chi c'è in casa e tu nessuno sono sola e i miei rincasano questa sera. Io preso dalla felicità che avevo, non tentennai più ed entrai. Tu tutta giuliva e sorridente mi chiedesti, che prendi il caffè o altro. E io si grazie un buon caffè fatto da una bella ragazza è sempre bene accettato. E tu ti girasti verso di me, con un sorrisetto malizioso, mi rispondesti, dimmi è un complimento o... e io ti risposi perché non sei una bella ragazza. Un buon complimento pensa che sia sempre bene accetto. E tu ti rigirasti, mentre stavi preparando il caffè e col sorriso sulle labbra rispondesti: lo stai dicendo per davvero o mi prendi in giro. E io ti rispondo cosa ti ho detto, che tu non prendi sul serio, e tu che sono bella. E io ti rispondo ora ci credi che sia bella me lo hai confermato tu. E tu: su non prendermi in giro lo pensi per davvero, io certamente, e tu sei sempre il solito burlone, scherzi sempre. E io: no mia cara non gioco per niente lo penso per davvero e poi e poi e tu e poi e poi cosa. E io lo vuoi saper per davvero cosa penso di te. E tu: certamente che lo voglio sapere ora sono curiosa come tutte le donne. E io voi donne siete sempre sul chi va là e piene di curiosità, e tu: si che sono curiosa di sapere cosa pensi, di me e se ti piaccia un po' e io be lo vuole davvero sapere cosa penso di te. E tu: si che lo voglio sapere. E io dispettoso come sono, mi sono alzato e mi sono avviato verso la porta. E tu: dove vai ancora, non hai preso nemmeno il caffè e vuoi scappare via, e io non vado via non posso lasciarmi sfuggire alla donna che potrà rendere bello il mio mondo e chi con il suo sguardo arriva al cuore. E tu: ma stai per caso vaneggiando o hai la febbre alta, a cosa ti riferisci, su dimmi cosa ti sta accadendo; non ti ho mai sentito parlare controsenso su. E io: senti io non ti comprendo è possibile che sia così ingenua io ti amo, tu cosa? Mi è venuto un colpo al cuore ed ho pensato costei sarà già impegnata. E io povero orsacchiotto mi sono reso ridicolo. Tu subito replicasti ho sentito bene quello che hai detto e io: Le rispondo perché cosa ti ho detto e tu: che mi ami, io le rispondo cosa ti avrei detto... e tu che mi ami su non prendermi in giro e non illudermi sei sempre lo stesso. E io: dimmi ma tu cosa pensi di me e tu: cosa voglia che pensi io ti amo. E io anch'io ti amo per davvero e si avvicinò dandomi un bacio appassionato dicendomi ora ti ho trovato e non ti lascerò più scappare malandrino che non sei altro. E da quel giorno coltivammo il nostro giardino di rose e fiori vivendo felici e contenti.
P. s. Vi pregherei vivamente di darmi un suggerimento cosa correggere grazie infinite e Vi auguro un felice Natale e uno splendido Anno nuovo.
Sono fermamente convinto che: Il Padre Santo prima ci fa conoscere gente inadeguata, per renderci coscienti che non fanno per noi. In seguito ci fa conoscere la persona giusta e quando l'hai ben conosciuta e ti rendi conto, che è chi sta bene al tuo fianco, tu sappia esserne grato e poter dire grazie Padre Santo di avermi regalato questo preziosissimo regalo.