Pensieri


Scritto da: Laura Lapietra
in Diario (Pensieri)
Oltretutto Oltremondo

e mi manchi ancora
carezza d'estate
di seta a fiori variopinti
di sussulti e bisbigli d'amore sulla mia rosea bocca
orfana di rugiada
del tuo ardore,
orfana di alacrità
nelle tue movenze,
orfana di quei fondali
nei tuoi occhi colmi
di buriana tinta di porpora,
vento caldo che incendia
il dolce miele
sulla pallida pelle mia
arsa di candore!
Ma il rancore
è un sandolino acredine
che mi porta in alto mare come vogatore vagabondo,
e possiedo un solo remo disuso arrugginito
di salsedine lacrime,
di quei sentimenti crisoberilli
da disperdere
nell'infinito azzurro
dove non puoi sentire
le urla disperate
dei miei lamenti,
non puoi percepire
quanto soffro la tua assenza, non puoi immaginare
quanto mi manchi ancora, oltre la tetra fine
di un tramonto dipinto
col guanto senza indulgenza sul cencio insensato
del nostro fato!
Oh no, caro amor
che il seno del mio livore
ho coperto di timide illusioni tra le frecce ammorbate d'ira. Oh no caro amore mio
non te lo dirò mai più
che ti amo ancor più del sole quando illumina
tutte le sue stelle
per farle sfavillare
al suo sguardo,
come le mie rosse gote
al tuo tenero sguardo
di predilezione!
E mi lascio perdere così,
tra scontrosi fluttui
e forse un'altra onda
mi travolgerà inghiottendomi nelle sue viscere
per assaporare la consistenza del mio essere
come hai fatto tu,
dopo aver rubato lene
a corde di arpa
e canto di musa
le perle della mia gioia
di cui mi cibavo per amarti! Oltremodo, oltretutto, oltremondo.
Composto giovedì 21 luglio 2022
Vota il post: Commenta
    Scritto da: LUIGI BELLOTTA
    in Diario (Pensieri)
    Anche tu mò te ne vai!
    Alla fine ce la fai
    e con gran soddisfazione
    te ne vai in pensione.

    Questa meta tanto ambita
    che fa parte della vita
    lo diciamo, giustamente
    l'hai raggiunta finalmente.

    Anni fa era un miraggio
    ma adesso con coraggio
    svolazzando nell'ignoto
    vai colmando il tempo vuoto.

    Or ci vuole fantasia
    pur che il tempo voli via,
    scegli le opportunità
    che ti dà la società.

    Puoi tranquillo andare a caccia
    "rovistando" tra le rocce
    o nell'ozio più totale
    stare a leggere il giornale.

    Puoi vagare tra la gente
    che non ha da fare niente,
    o di certo puoi in fondo
    passeggiar per mezzo mondo.

    Puoi star nella natura
    nei campi a far verdura,
    o in mezzo agli anziani
    a giocare con i cani.

    Puoi andare in bicicletta
    pedalando senza fretta,
    o girar tra le persone
    a goderti la pensione.

    Poi a casa c'è tua moglie
    che è lì che ti accoglie,
    con pranzetti prelibati
    sempre pronti e preparati.

    Lei aspetta giustamente
    di poter poi finalmente,
    fare quelle scampagnate
    lì da tempo programmate.

    Quel che è certo non puoi stare
    ogni istante a bivaccare,
    star seduto tutto il giorno
    con la pace tutta intorno.

    Troverai compagnia
    ogni giorno che ci sia,
    con amici ed i parenti
    che saran sempre presenti.

    Ma in mezzo a tutte quante
    fai la cosa più importante
    con tenacia stringi i denti
    per far quello che ti senti.

    L'importante e fare in pace
    tutto ciò che ti piace,
    chi ti stima te lo dice:
    "Ti vogliam veder felice".
    Composto mercoledì 20 luglio 2022
    Vota il post: Commenta
      in Diario (Pensieri)
      L'oftalmologo indossava un paio di mocassini sfoderati col ciondolo. L'assenza delle calze palesava l'abbronzatura delle caviglie che faceva da pendant alle notevoli calzature. Con un rinfrescante pantalone di lino color mare, egli tendeva ad uno snobismo attenuato da un superiore senso sommario della vita. Ne faceva largo uso con lo sguardo ed il portamento della propria persona. Era garbato e pacifico, regolava i pazienti con una certa sobrietà di gesti e parole, allontanando il più possibile il suo sommo distacco da essi.
      Composto martedì 19 luglio 2022
      Vota il post: Commenta