Scritto da: Saverio Carulli
in Diario (Pensieri)
Un uomo deve essere grande abbastanza da ammettere i suoi errori, intelligente abbastanza per trarne profitto, e forte abbastanza per correggerli.
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Un uomo deve essere grande abbastanza da ammettere i suoi errori, intelligente abbastanza per trarne profitto, e forte abbastanza per correggerli.
An acquitted defendant does not really feel innocent if his conscience still judges him guilty.
Un imputato assolto non si sente veramente innocente se la sua coscienza lo giudica ancora colpevole.
L'amore è l'immensità che ti avvolge e ti travolge.
Penso che la guerra - la "grande" guerra "aiuterebbe" veramente (a diversa gente) a capire, e scoprire il vero senso e significato della vita.
Sofferenza e morte sono principi fondamentali della guerra.
Il presidente russo, Vladimir Putin, rivendica sua Ucraina come sua rovina.
Fin'ora in "campo", le maggiori perdite, le hanno avute i russi.
My notorious and bouncy silence has always been my best response to those who insist on testing my innate wits with tricky questions, or provoking my patience with totally idiotic or not at all funny jokes.
Il mio notorio e rimbalzante silenzio è sempre stato la mia migliore risposta a coloro che insistono nel mettere alla prova la mio Innato ingegno con domande a trabocchetto, o nel provocare la mia pazienza con battute del tutto idiote o per niente divertente.
È facile fare la guerra mandando a combattere i figli degli altri.
Sono come un gabbiano bianco volteggio danzante sull'immensità
del mio blu, su di lui!
E mi adagio famelico
sul lembo del suo volto
solo per nutrirmi un po' attingendo parsimoniosamente
un po' d'amore
sostentando il mio cuore
attraverso le sue lene parole
del suo blando poema,
armoniosa sinfonia
decantata carezzevolmente
sotto la volta celeste
macchiato da nembi
che non sorridono al sole,
per poi tralasciarlo nuovamente
più forte di prima!
Perché non mi trattiene...
e non lo posseggo...
Poiché siamo
destini diversi,
incondizionati,
liberi, ma legati
per natura da sempre
dalla forza dell'amore
l'uno verso l'altro
fin dalle origini!
Ma sono solo
un povero bianco gabbiano,
uno fra tanti...
e il mio planare
è assoluto, brado,
senza fine in una meta,
sul suo sterminato ondeggiare!
E non lo trattengo
poiché infinito
è il suo indaco
come il mio amore
per il suo immenso profondo,
ma siamo
due mondi diversi
che si completano vicendevolmente
come un bel dipinto
di mano d'opera,
ma separati per scelta
di volontà naturale,
ma non per questo
potrò mai cancellarlo
e privarlo
dai miei vezzi circospetti
osannati per lui, il mio blu!
Per la quale il mio volo
resterà eterno
fin quando le mie ali leali abbracceranno arrese quell'elisio
in un sentimento
che non si dissolverà
come rugiada al sole
quando calorosamente guarderà
il candore al chiarore
di un'emozione.
Quando scende la sera e il sole declina dietro alle colline, mi soffermo a scrutarlo mente cala pian pianino e scende la sera e immagino te e rimembro il tuo dolcissimo volto che ho impresso nella mia memoria così dolce e mai immutato identico come la prima volta che t'incontrai eri così raggiante con quel dolce sorriso che ti donava un'immensità di dolcezza da favola come ti vidi, m'innamorai perdutamente. Mentre la luna fa il capolino e le stelle brillano nel cielo, chiudo gli occhi e penso nell'immensità dei ricordi e i miei pensieri iniziano a vagare senza che possa controllarli e mi travolgono con un vento impetuoso e malandrino tanto da non poterli controllare in questo vento ci sei tu si proprio tu, perché sei tu che mi sconvolgi, vorrei poter fuggire ma il tuo ricordo è vivo mi travolge e mi sovvengono le tue dolci parole che mi sussurravi nelle notti sotto il chiaro di luna dove le stelle brillavano per noi, era davvero una splendida magia che viveva in me e in te. Quando eri accanto a me, tutto era meraviglioso tutto risplendeva il mondo intorno a me era una vera favola mi chiedo dov'è finita, quella dolce e cara favola sei fuggita via quel giorno senza una parola "senza" un tuo sorriso mi hai lasciato un turbine immenso nel mio cuore che non si vuol placare e nelle notti buie mi sembra di sentire ancora la tua voce fioca che mi sussurra quelle dolcissime parole che solo tu sai dire. Non mi resta altro che tacitare questi immensi ricordi perché mi sono rimasti solo quelli, anche se nei miei sogni appaiono quei dolcissimi momenti in cui eri accanto a me.
Quando scende la sera e il sole declina dietro alle colline, mi soffermo a scrutarlo mente cala pian pianino e scende la sera e immagino te e rimembro il tuo dolcissimo volto che ho impresso nella mia memoria così dolce e mai immutato identico come la prima volta che t'incontrai eri così raggiante con quel dolce sorriso che ti donava un'immensità di dolcezza da favola come ti vidi, m'innamorai perdutamente. Mentre la luna fa il capolino e le stelle brillano nel cielo, chiudo gli occhi e penso nell'immensità dei ricordi e i miei pensieri iniziano a vagare senza che possa controllarli e mi travolgono con un vento impetuoso e malandrino tanto da non poterli controllare in questo vento ci sei tu si proprio tu, perché sei tu che mi sconvolgi, vorrei poter fuggire ma il tuo ricordo è vivo mi travolge e mi sovvengono le tue dolci parole che mi sussurravi nelle notti sotto il chiaro di luna dove le stelle brillavano per noi, era davvero una splendida magia che viveva in me e in te. Quando eri accanto a me, tutto era meraviglioso tutto risplendeva il mondo intorno a me era una vera favola mi chiedo dov'è finita, quella dolce e cara favola sei fuggita via quel giorno senza una parola "senza" un tuo sorriso mi hai lasciato un turbine immenso nel mio cuore che non si vuol placare e nelle notti buie mi sembra di sentire ancora la tua voce fioca che mi sussurra quelle dolcissime parole che solo tu sai dire. Non mi resta altro che tacitare questi immensi ricordi perché mi sono rimasti solo quelli, anche se nei miei sogni appaiono quei dolcissimi momenti in cui eri accanto a me.