Post di Bernardo Panzeca

Nato mercoledì 8 giugno 1977
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Preghiere.

Scritto da: Bernardo Panzeca
Piccolo bimbo

Piccolo bimbo appena sbocciato
nella foresta ti sei ritrovato
Fiocchi di neve e muti scoiattoli
gli occhi tuoi li videro giocattoli

Mamma e papà Aiuto chiedevano
Col filo spinato le guardie ribattevano
Era un mondo assai brutto
Tutto l'amore era distrutto

Tanto gelo la notte faceva
Piccolo bimbo la mamma ti stringeva
Forte Forte per darti calore
Dinnanzi a soldati senza alcun cuore

Piccolo bimbo appena sbocciato
Lassù in alto tu sei ritornato
Questo nostro mondo indegno
può essere vissuto solo con sdegno.
Bernardo Panzeca
Composto giovedì 10 febbraio 2022
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Bernardo Panzeca
    Rayan

    Che buio che era,
    Pure di giorno
    era sera.
    La fanghiglia
    il solo abbraccio,
    La famiglia
    in ginocchio
    all'agghiaccio.
    C'era tanta terra
    attorno,
    Tutto il mondo
    a pregare intorno.

    "Rayan!"
    Riecheggiava
    tra le stelle,
    Lo invocarono
    finanche dalle celle.
    D'improvviso
    s'illuminò ogni viso,
    Tutto intorno
    diventò Celeste
    e la sua piccola mano
    la strinse forte
    una Signora con una veste.

    Somigliava tanto
    alla sua mamma cara,
    Aveva come Lei
    la pelle assai chiara.
    Non lo lasciò mai
    solo un momento,
    e il suo profumo
    inebriò per sempre
    anche il vento.
    Bernardo Panzeca
    Composto giovedì 10 febbraio 2022
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: Bernardo Panzeca
      Guerra

      Perché una lotta
      se già da tempo
      la Terra è mal ridotta?

      Perché un conflitto
      se già di per sé
      il mondo è tanto afflitto?

      Perché una battaglia
      se da lunga fiata
      una pena immane l'umanità attanaglia?

      Perché una guerra
      se tanti piccini
      la scongiurano sulle ginocchia in terra?

      Perché?

      Nessun fiore
      ha mai imposto il suo odore!
      Nessun airone
      ha mai causato alcun magone!
      Nessun mare
      ha mai impedito di pescare!

      Ci si disseta alle fonti
      Non con il sangue che scola dai ponti.
      Ci si sazia con l'amore
      Non con lo strazio del dolore.
      Ci si rallegra con i sorrisi
      Non con le lacrime sui visi.
      Bernardo Panzeca
      Composto giovedì 10 febbraio 2022
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Bernardo Panzeca
        Nostra Signora di Lourdes

        Immacolata Mamma
        Signora della Pace
        al tuo cospetto
        ogni dolore tace,
        Innanzi a Te
        Maria Corredentrice
        non vi è cuore
        che sia infelice.
        A Te Madonna Santa
        dimessamente offriamo
        la nostra vita affranta,
        Piegati tra la polvere
        Schiacciati dall'errore
        Avvocata Nostra
        Supplichiamo solo Amore.

        Bernardo Panzeca.
        Bernardo Panzeca
        Composto giovedì 10 febbraio 2022
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: Bernardo Panzeca
          Disperata Donna

          Sei disperata
          Ragazza!
          Solo al Cielo
          non sembri
          Pazza.
          Le urla tue
          son lacrime
          Sue,
          e anche
          Se esso taccia
          Ti assicuro
          Che in silenzio
          t'abbraccia!
          Perdona
          noi uomini
          Miseri!
          Non vi è sorriso
          tra i nostri averi
          Gli animi nostri
          Son proprio neri.
          Non vogliamo
          Immedesimarci
          Perché sappiamo
          già, quanto siamo
          Assai marci.
          Sei disperata
          Ragazza!
          Nuda innanzi
          Al Cielo
          Vedrai che Esso
          ti coprirà
          con il suo Velo.
          È l'unico Uomo
          a cui affidarti
          Solo Esso
          Il Vero amore
          Può darti.
          Bernardo Panzeca
          Composto giovedì 10 febbraio 2022
          Vota il post: Commenta
            Scritto da: Bernardo Panzeca
            Un bambino siriano

            Un bambino siriano
            è un bambino strano,
            più che voglia di giocare
            ha tanta voglia di scappare.
            Vede il mondo che lo circonda
            come una enorme onda,
            di colore rosso acceso
            come sangue appena sceso.
            Un bambino siriano
            è un bambino umano
            con il gelo come amico
            e il sonno a far da nemico,
            con la fame sempre appresso
            dalla paura giorno e notte ossesso,
            venuto al mondo in modo sano
            dentro una casa su un vulcano.
            Un bambino siriano
            non è per nulla rumoroso
            perché tanto silenzioso,
            i suoi giochi prediletti
            son preghiere sotto i letti.
            Bernardo Panzeca
            Composto martedì 23 novembre 2021
            Vota il post: Commenta
              Scritto da: Bernardo Panzeca
              Piccolo bimbo

              Piccolo bimbo appena sbocciato
              nella foresta ti sei ritrovato
              Fiocchi di neve e muti scoiattoli
              gli occhi tuoi li videro giocattoli
              Mamma e papà Aiuto chiedevano
              Col filo spinato le guardie ribattevano.
              Era un mondo assai brutto
              Tutto l'amore era distrutto
              Tanto gelo la notte faceva
              Piccolo bimbo la mamma ti stringeva
              Forte Forte per darti calore
              Dinnanzi a soldati senza alcun cuore
              Piccolo bimbo appena sbocciato
              Lassù in alto tu sei ritornato
              Questo nostro mondo indegno
              può essere vissuto solo con sdegno.
              Bernardo Panzeca
              Vota il post: Commenta
                Scritto da: Bernardo Panzeca
                Un bambino siriano

                Un bambino siriano
                è un bambino strano,
                più che voglia di giocare
                ha tanta voglia di scappare.
                Vede il mondo che lo circonda
                come una enorme onda,
                di colore rosso acceso
                come sangue appena sceso.
                Un bambino siriano
                è un bambino umano
                con il gelo come amico
                e il sonno a far da nemico,
                con la fame sempre appresso
                dalla paura giorno e notte ossesso,
                venuto al mondo in modo sano
                dentro una casa su un vulcano.
                Un bambino siriano
                non è per nulla rumoroso
                perché tanto silenzioso,
                i suoi giochi prediletti
                son preghiere sotto i letti.
                Bernardo Panzeca
                Composto lunedì 22 novembre 2021
                Vota il post: Commenta