Scritto da: Giovanni Battista Quinto
Pensare con la propria testa..., No?
I filosofi "facebookkiani" si rifanno ai personaggi mortali citando frasi, costrutti mentali, pensieri astratti. Prendere in prestito una espressione latina o greca, un pensiero filosofico ecc non ha mai nuociuto (ed è cosa utile), però credo sia il caso di fare agire, dulcis in fundo, il pensiero personale, al di là di ciò che è stato detto (teorie su teorie, verità su verità) o scritto!
Avviso a tutti i filosofi o presunti tali, critici letterari ecc. Amo dialogare con le persone umili, non apprezzo e non sopporto la presunzione di chi alimenta verità affermando con sicurezza che le altrui tesi siano "sbagliatissime". Ognuno è libero di apportare un contributo alla società; che sia valido o meno tale pensiero, solo Dio lo stabilirà a tempo debito. Se un filosofo mi parla di frase bellissima e di contenuto sbagliatissimo allora mi arrabbio davvero. Credo sia cosa buona esprimere un pensiero (possibilmente sensato) che parta da noi e che possa contribuire a render questa società un tantino migliore. Accetto di dialogare con filosofi, critici letterari, o semplici appassionati soltanto nel rispetto dell'altrui pensiero. La verità assolutà ce l'ha soltanto Dio. Sono stanco di essere attaccato da atei. Non voglio essere attaccato da atei, ovvero: la maggior parte dei filosofi autentici, ma pallosi, intenti ad alimentare soltanto la personale verità, scartando a priori le altrui verità. Ribadisco: sono contrario all'educazione sessuale nelle scuole di primo grado. I bambini hanno bisogno di formare lo spirito, devono alimentare la fiamma dei sentimenti e dei valori positivi... la formazione spirituale viene, a mio avviso, prima di qualunque altra formazione. Cosa abbiamo offerto ai nostri ragazzi? Quale immagine è stata data della società? Che grado di civiltà vi è oggi negli adolescenti?
Con tutte queste immagini sballate, video porno, video di violenza ecc. I ragazzi hanno modellato nel tempo un pensiero personale di società basato sulla violenza in tutte le salse e sul sesso estremo (orale, anale, violento). S'è perso ogni valore (senza generalizzare), i ragazzetti consumano la loro psiche fragile dietro ai video pornografici, video violenti (risse, incidenti, cadute, scontri frontali, botte) ed emulano. Convinti che questa sia la vera realtà.
Composto martedì 13 giugno 2017