Apparteniamo a chi ci cammina dentro le stanze della mente, per poi scendere le scale verso il cuore per andare poi a riposarsi. Ed è così che quel sottile legame non mi permette di legarmi completamente a qualcun altro.
Si chiama "cuore" e mi costa tanta fatica per farlo battere.
Ti sei impigliato tra i miei pensieri nell'alone del caos che mi procuri tra emozioni e timidezze da placare, ed io non ho nessuna intenzione di darti una mano per liberarti, porteresti via con te tutto quello che mi hai fatto provare.
Chi ha ingerito l'amaro veleno della vita, sarà il vero degustatore delle primizie che la vita stessa offre, dandone il giusto sapore e significato! Il resto sono imitatori.
Certe situazioni sono come il vento, non puoi governarle ne tanto meno cambiarle, seguono la loro direzione, tu invece si abbastanza saggio da aspettare pazientemente per cogliere il momento opportuno per spiccare in volo verso orizzonti piani dal sapore di serenità.
Facile a dirsi... reagire con freddezza alle circostanze che incorrono a scompigliarci la mente, quando si ha un cuore che batte negli aloni dei sentimenti, non si può far finta di niente in nulla.
Come bolle di sapone, le tue promesse fuoriescono dalle tue labbra, piccole e grandi, nello stupore del suo incanto ne ammiro la sua magnificenza, ma come un lampo il suo il suo inganno svanisce tra le mille gocciole che si dissolvono mettendo a nudo il vero volto che possiedi, il volto di un essere piccolo.
L'attenzione si protende verso chi attento ai dettagli dimostrando il proprio affetto, mentre chi ricorda le grandi cose, nella tenda del dimenticatoi io li inviterei.
Per molti vivere significa alzarsi al mattino per andare al lavoro, e svolgere i propri doveri, ognuno nel proprio settore, vivere invece per me, significa inalare l'amore è riempire i polmoni di emozioni per poi coinvolgere chi mi è accanto del bene affinché la nostra anima abbia quel sottile prolungamento di pace nella vita degli altri che hanno saputo cogliere l'essenza.
Fin troppe volte si finge nei sorrisi complici con noi, di essere felici nella spensieratezza, quando invece si avrebbe solo voglia di abbracciare qualcuno e piangere un po'.