in Diario
Ogni tanto curatevi le rughe del cervello, perché quelle della faccia sono sinonimo di intelligenza.
Composto martedì 3 marzo 2020
Ogni tanto curatevi le rughe del cervello, perché quelle della faccia sono sinonimo di intelligenza.
Quanto è bello sentirsi liberi con qualcuno tanto da poter dire quel che pensi, fare quel che vuoi, essere quel che sei con la consapevolezza che non verrai mai giudicato.
Mettersi in gioco e cercare di raggiungere i propri obbiettivi attraverso i propri sacrifici sarà la soddisfazione più grande che si possa avere.
Più che cercare l'anima gemella, io cercherei chi un anima c'è l'ha. Qualità rara in questo periodo critico per tutti.
Se ascoltare vuol dire capire quello che l'altro non dice, questo di sicuro non è il pianeta giusto.
Io ci provo ad essere normale, ma niente, non fa per me, mi annoio troppo.
Più leggo certi commenti sui social e più mi rendo conto che ad alcune persone è meglio togliere la libertà di parola.
Ci sono tanti tipi di tragedie, ma quelle che restano impunite sono le peggiori, perché a pagare sono sempre quelli che muoiono, mai quelli che le hanno causate con la loro negligenza... vergogna.
Si chiama stanchezza il motivo per cui non rincorro più nessuno. Vuoi rimanere? Rimani. Vuoi andare via? Vai. Accade quando corri sempre tu per primo, per poi scoprire che hai corso tanto per niente. Adesso basta correre.
Ci sono cose che capitano una sola volta nella vita. Tipo me. Mi sembrava corretto avvisarvi.