Scritto da: Rossella Di Venti
Occorre esporsi ogni tanto nella vita. Anche se fa freddo non è detto che vi becchiate l'influenza.
Composto mercoledì 24 gennaio 2018
Occorre esporsi ogni tanto nella vita. Anche se fa freddo non è detto che vi becchiate l'influenza.
Siamo come foglie al vento. Voliamo altrove ma non sappiamo restarci.
Non sempre si cambia per ciò che si è vissuto. A volte si cambia per ciò che non succede.
Tutte le cose hanno un loro tramonto tranne un bene autentico... sarà sempre lì a ricordarci che esiste l'infinito.
Avrei voluto volare se solo avessi potuto, ma di sicuro non striscerò mai davanti a chi della sua vita il senso ha perduto.
Ogni parola è muta se non trovi chi la accoglie. A volte sono le più profonde... le scrivi su di un foglio stropicciato e le lasci in balia delle sue onde.
Si accontentava di guardare l'infinito. Sapeva che per andare oltre doveva attendere una nuova alba.
Puoi toglierti tutti i sassolini che vuoi ma non andrai abbastanza lontano finché porterai un macigno sul cuore.
Dovremmo essere tutti quella metà del cielo che oltre alle nuvole accoglie anche il loro senso.
E poi c'è quella melodia che ti incanta più di una dolce ninna nanna. Ti sfiora il cuore senza nessun clamore... rimane con te per sempre quasi a ricordarti che esiste anche il vero amore. Non ascolti altro... per te ciò che conta vola in alto. Anche un cielo nella sua immensità accoglie le sue note... un corteo di nuvole lascia spazio a quell'arcobaleno di colori che finalmente si è deciso di venire fuori.