Se ci fermassimo a pensare ai nostri pensieri, le nostre azioni, il nostro amore, se solo un attimo guardassimo gli animali con occhi diversi, ci renderemmo conto di quanto poveri siamo noi d'animo, e quanto amore potremmo imparare dalle bestie. Chi è la vera bestia? L'uomo o l'animale? Impariamo ad avere più senso verso la vera bestia, più consapevolezza verso l'amore. E io mi chiedo chi sia questa bestia. L'umanità. Quanto ancora c'è da imparare.
Sarò anche bipolare, ma non è detto che non abbia un'anima. forse, il mio esserlo è proprio perché ho un'anima che sente il dolore infinito che vive nell'universo.
Ripensi a quel passato che mai tornerà, un passato ove la gioia era vita, e ora è silenzio. Ripensi, persa nella solitudine di un ricordo che lascia l'anima in un abisso profondo buio, e nulla e niente può fermare quella tristezza di quel che era e non è più. Attimi di felicità che mai torneranno. Ripensi a quel dì spensierato in cui eri giovincella, quando tutto era felicità e sogno, e ora nulla, neanche un briciolo di sabbia, se non un ricordo di un attimo svanito troppo in fretta. Il pensiero va, e tu ripensi.
Donna! Sono nata donna. È forse una colpa? Io sono donna, sono nata libera, nata per amarti e sorreggerti; io sono donna, nata per essere amata e sorretta, donna! Io sono donna, non un proprietà né un oggetto. Son donna e come tale voglio essere rispettata, amata, sorretta e non uccisa, violentata. Io sono donna e dico basta al femminicidio.