Scritto da: Anna Rijtano Mallus
in Diario (Quotidianità)
Non lasciatevi mai manipolare dalle menti altrui. Usate la vostra testa. Sempre! Mettete alla prova le vostre qualità intellettive. Sempre! Vi sorprenderanno.
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Non lasciatevi mai manipolare dalle menti altrui. Usate la vostra testa. Sempre! Mettete alla prova le vostre qualità intellettive. Sempre! Vi sorprenderanno.
- Sei sempre su Facebook!
- Chii ioo? Ma quando mai!
Su Facebook ci sto solo quando non ho altro da fare...
la mattina a colazione
a lavoro, nell'ora di pausa,
quando vado in bagno,
prima di cena,
dopo cena,
prima di andare a nanna e qualche
volta durante la notte.
Ecco, diciamo che cerco di non esagerare mai.
Certuni si risentono e si offendono per ogni frase, ogni parola, ogni minimo gesto, ed ogni post pubblicato, pensano sia diretto a loro. Tutto questo non per carenza di umorismo ma semplicemente perché possessori di una bella e lunga coda di paglia. Un vecchio proverbio recita: "chi ha la coda di paglia non vada intorno al fuoco".
"La goccia che fa traboccare il vaso"
Una semplice minuscola "goccia" che fa traboccare un vaso è sicuramente colmo oltre il limite, oltre la sua normale capienza.
In quel momento si smarrisce temporaneamente il ben dell'intelletto e si sbrocca.
Ma a quella singola "goccia" ci abbiamo mai pensato? Cosa contiene esattamente?
In quella goccia c'è pazienza, attese, nervosismi, stress, panico, collera repressa, delusioni, sconforto, paura.
Ci sono anche i sentimenti calpestati.
C'è ansia, preoccupazioni e stanchezza.
C'è speranza, c'è nostalgia. C'è dolore.
C'è anche la gastrite.
Dunque, se vediamo qualcuno che sbrocca, piuttosto che aggredirli con i nostri giudizi e critiche errati, facciamoci qualche domandina prima, e poi riflettiamo sul contenuto di quella minuscola ma capiente goccia e sul'rumorè che riesce a fare cadendo sul pavimento.
Tutti abbiamo difetti, nessuno escluso ma ho un'ammirazione sperticata per chi non si vergogna di averli anzi, li mostra senza disagio senza indugi e senza sentirsi mortificato. Ammiro molto chi non li nasconde sotto il tappeto solo per salvare le apparenze specie qui nel virtuale. È importante mostrare i nostri difetti poiché è l'unico modo onesto che abbiamo per presentarci e dar modo agli altri di conoscere come siamo realmente e questo sicuramente ci farà apprezzare. Per contro, non ho alcuna simpatia per chi, a parole, sciorina qualità e virtù inestimabili mentre coi fatti dimostra di non possederli.
Ci trasciniamo pesi e persone per anni senza mai prendere decisioni nette. Poi capita così, d'improvviso, senza neppure averlo programmato... un mattino ti svegli e ti accorgi che è il giorno adatto per liberarti di quei "pesi" e lo fai. Soltanto il cuore ha potere decisionale, soltanto lui stabilisce quando è il momento giusto per sbarazzarsi di ciò che lo opprime. Ed è lui e soltanto lui che spinge ad agire.
È come quando vuoi fare ordine in casa e getti via le cose che non servono... se vuoi far ordine nella tua vita devi disfarti di tutto ciò che è superfluo tutto quella rallenta il tuo cammino sulla strada della vita. Se vuoi volare alto devi alleggerirti; devi scaricare ogni sorta di zavorra che impedisce il sublevarsi.
Quando si vuol bene, i difetti dell'altro non sono difetti bensì "sfumature caratteriali" che non ci procurano alcun fastidio. Caso strano vuole però che, quando l'affetto svanisce, come per magia svaniscono anche quei pregi e qualità a tal punto da guardare l'altro con sdegno e intolleranza. Come si spiega!?
Quando le cose che vorrei dire sono troppe...
quando i pensieri sono troppi...
quando il cuore è colmo...
per non sbagliare, mi rifugio nel silenzio.
È meraviglioso cercare la bellezza in ogni cosa specie se si tratta di cose apparentemente insignificanti. In uno stelo d'erba che s'inchina al vento per esempio, in una zolla di terra inaridita che racconta una storia, nel profumo dell'erba appena recisa e nell'odore della terra bagnata dalla pioggia. Cerco bellezza e forma in una nuvola ma anche in un nembo. Cerco bellezza in un tramonto porporato o nell'albeggiamento che precede il sorgere del sole. Cerco bellezza e forma in una foglia morta o in un giovanissimo ramoscello. Cerco bellezza in una barca abbandonata che narra del suo passato. Cerco bellezza in una goccia di pioggia bloccata su di una rosa. Io cerco, cerco sempre in ogni dove un qualsiasi spunto che sappia farmi cogliere la bellezza delle cose.