Non è l'aver superato la tempesta che mi fa sentire forte, ma saperti vicino a me, essere confortata dalle tue parole, da un semplice: "sono qui".
Composto lunedì 30 maggio 2016
Non è l'aver superato la tempesta che mi fa sentire forte, ma saperti vicino a me, essere confortata dalle tue parole, da un semplice: "sono qui".
Non perdo di vista il passato, non potrei.
Non mi allontano da ciò che ho impresso a grandi lettere sul cuore.
A piccoli sorsi.... rigustiamo la normalità, riassaporiamo la vita.
Nella quiete della natura, il profumo di un fiore, basta a risvegliare i sensi.
Non saremo mai divisi finché continueremo ad abbracciare lo stesso sogno, trasportati oltre confini mai tracciati, oltre mille paure.
Ci raccontiamo storie non molto lontane, che facciano compagnia a questo presente, ancora solo, fragile, bisognoso di vita.
Ogni esperienza serve per delineare la personalità di ciascun individuo, e quante sorprese! Mai dare niente per scontato, rimarrai con la delusione di non ricevere niente da chi ti aspettavi tanto, ma con la gioia di avere tanto da chi invece pensavi non ti donasse niente.
Chi dice di amarti, non traccia la strada che devi seguire col suo "pennarello", ma fa di tutto affinché sia tu a tracciarla con quello dei tuoi sogni, e, tenendoti per mano, ti accompagnerà sostenendoti sempre, ti incoraggerà a proseguire quando il percorso si farà impervio, ti stringerà fra le sue braccia quando più forte sarà la paura, illuminerà con il suo sguardo ogni tuo passo, senza perderti mai, perché è questa la strada dell'amore, quella della libertà, della comprensione e della complicità.
Se "calpesti" le rose che ti ho donato, non puoi pretendere che continuino ad avere lo stesso profumo, devi invece fare attenzione a non pungerti con le loro spine.
Odio quelle volte in cui la mente mi perseguita a tal punto da piegarmi al suo volere, mentre il cuore soffre.