Scritto da: C. De Padua Visconti
in Diario
Tu danzi nei miei sogni ed io cerco di abbracciarti invano, ma continuo e non demordo perché sei la meta della mia esistenza.
Composto sabato 2 novembre 2019
Tu danzi nei miei sogni ed io cerco di abbracciarti invano, ma continuo e non demordo perché sei la meta della mia esistenza.
Evitate di elaborare pensieri fissi su pareti che cedono.
Corrono a casa per aver dimenticato il cellulare, ma dimenticano i figli nelle auto.
Cosa c'è di più impavido di un cuore che infilzato ripetutamente continua dignitosamente il suo ritmico battito vitale.
Senza volontà daremo posto all'inerzia e chi vuole cambiare rotta deve risollevarsi nell'animo e liberarsi dal pantano dell'insicurezza.
C'è chi è capace di accarezzare la tua anima stanca e rinvigorirla con l'energia dell'amore.
Fa' bene all'anima un po' di solitudine, soprattutto quando siamo stanchi di riempire i vuoti esistenziali degli altri.
Non sono a favore dell'eterno equilibrio, ogni tanto le nostre anime devono deragliare, non possiamo e non dobbiamo sempre perseguire le stesse situazioni, è giusto cadere qualche volta, perché solo inciampando avremo la forza di rialzarci, e cambiare le nostre rotte.
Spesso non ci rendiamo conto
di quanto può far male il silenzio!
Lasciare correre,
essere spettatori
indisturbati delle altrui sofferenze,
rinchiuderci nelle grotte
del nostro egoismo,
del raggiungimento
dei propri vizi sfarzosi,
nel lusso sfrenato
che acceca le nostre coscienze,
nel disinteresse totale
verso coloro che non hanno
la nostra fortuna.
Ecco questo silenzio
miete più vittime
delle guerre,
spegne le anime,
rende triste il mondo.
Allora ogni tanto dobbiamo
fermarci e guardarci allo specchio,
e riflettere la nostra vita,
guardarla scorrere lentamente,
e con profonda autocritica
capire dove e come
fissare le vele del nostro cammino,
al vento forzoso delle nostre coscienze!
Usiamo il cuore, quello che batte in petto, ricordiamo che siamo fatti di emozioni, di sensazioni, queste cose non possono essere trasmesse con un cellulare, usiamo gli occhi e messaggiamoci così, lasciamo le tastiere, e proviamo a intrecciare le dita nelle mani di chi amiamo, l'amore non è tecnologia, nessun bacio o abbraccio può mai essere sostituito da un telefono, da un computer!