Prova a mettere per iscritto tutte le emozioni che provi, belle o brutte che siano. Il fatto stesso di tradurre i propri stati d'animo in parole aiuta non soltanto a organizzare meglio i pensieri, ma rende anche più facile la comprensione, l'accettazione e la metabolizzazione delle esperienze vissute, soprattutto se negative o destabilizzanti.
Impara a considerare doni non soltanto la vita che ti viene rinnovata giorno dopo giorno, ma anche tutte quelle piccole azioni quotidiane - respirare, sentire, guardare, toccare, gustare, parlare, camminare, ragionare... - che si danno per scontate e che si fanno senza pensarci, ma che per molte persone sono obiettivi di vita importantissimi e non sempre raggiungibili.
Anche se sei profondamente delusa, ferita o amareggiata, cerca di non deprimerti e di non chiuderti in te stessa. Lascia, invece, aperte le porte del tuo cuore affinché la vita possa ancora donarti nuovi e più dolci palpiti d'amore.
Sii umile e cerca di non prenderti mai troppo sul serio. Non sei immortale, e dunque non hai nulla di così speciale o di diverso che gli altri non hanno.
Se non vuoi essere piegato dalle avversità della vita, cerca sempre rifugio nel tuo cuore.
Il giudizio degli altri non ci deve né turbare, né toccare se siamo a posto con noi stessi e con la nostra coscienza. E, se lo siamo davvero, non avremo difficoltà ad accettarci e ad amarci così come siamo, finendo in tal modo col piacere non soltanto a noi stessi, ma anche agli altri, che non potranno fare a meno di apprezzare la nostra naturalezza e la nostra autenticità.
Non giudicare mai gli altri, di loro non conosci nulla. Guardali, invece, nel profondo degli occhi senza preclusione o pregiudizio. Se riuscirai a farlo con la giusta sensibilità e attenzione, potrai scorgere nei loro occhi i tuoi, e così potrai finalmente capire che gli altri sono te e che tu sei gli altri.
Non angustiarti se non hai un corpo perfetto. Accettalo e amalo con tutti i suoi difetti e le sue imperfezioni perché, solo così com'è, è funzionale agli obiettivi che dovrai raggiungere. Evita, se puoi, di identificarti con lui. È soltanto un involucro, una sorta di contenitore che è stato assegnato alla tua anima affinché possa esprimersi nel mondo fisico e realizzare tutte quelle esperienze che ha deciso di compiere in questa sua vita terrena.
La capacità di adattamento e l'attenzione sono due delle qualità più importanti richieste a ogni essere umano dalla vita. Questo fa sì che in ogni tragico evento accaduto ad altri, ci sia sempre un qualche importante insegnamento anche per noi, che dobbiamo saper cogliere, memorizzare e farne tesoro.
Se vuoi veramente aiutare qualcuno, non limitarti a dargli un contributo occasionale per il suo quotidiano sostentamento, ma adoperati affinché cresca in lui la consapevolezza e la fiducia in se stesso, in modo che possa imparare ad aiutarsi da solo, traendo dal profondo del proprio essere la forza e la determinazione di migliorare e riscattarsi, insieme alla convinzione di riuscirci e di potercela fare da solo.