Scritto da: Lucia Griffo
in Diario (Sentimenti)
Scrivo il tuo nome sulla vetrata del tempo. Fuori cade acqua.
Composto sabato 12 novembre 2011
Scrivo il tuo nome sulla vetrata del tempo. Fuori cade acqua.
La nostalgia è nel mio cuore e nelle parole che non ti ho detto.
Raccontami di te, dei tuoi silenzi.
Da piccina quando tornavo da una giornata di mare ero esausta, ma assaporavo ogni attimo avidamente. La sera mi addormentavo con il rumore delle onde dentro me. Ancora ora, a distanza di anni, quel ricordo è vivo, una sensazione serena.
- Perché piangi?
- Non voglio dirti addio.
Piccoli gesti, un pensiero, un biglietto scritto all'improvviso. Scatta tra un sorriso un abbraccio.
Si avvicina la sera ed io ti scrivo.
Da piccoli non ci si rende conto che anche un gioco come amare la cucina può diventare un domani: passione.
Non si dimentica un pensiero. Semplicemente lo metti da parte.
Il tuo sorriso rappresentato dal sole che ti portavi dentro.