Mi fanno sorridere quelli che si fanno sentire una volta l'anno e soltanto per quello di cui hanno bisogno. Iniziano tutti allo stesso modo, tanti convenevoli per poi arrivare al punto della questione, ovvero, ciò che gli occorre. E sono pure presuntuosi, come tutti gli stupidi che pensano che tutto gli sia dovuto, peccato che il mondo non gira a loro comando ed io nemmeno.
Generosa ma non stupida al contrario di quello che, qualcuno, ha voluto pensare.
Non essere così stupida da aspettarti qualcosa in cambio. Fai la figura della stronza, ma mai quella della tonta.
Certa gente non lo sa cosa sono i veri problemi e se la prende per cavolate, si angoscia e ti trasmette ansia per stupidaggini. Fortunati loro, peccato che non se ne rendono conto.
Le persone sono proprio strane. Più gli dai amore, più ti prendono a calci. Se provi a non dargli più confidenza, a non farti trovare, diventi all'improvviso la cosa più importante della loro vita. Ma dov'è finita la coerenza e il valore dei veri sentimenti? Difficile rapportarsi in un mondo del genere, ti senti sempre fuori posto.
L'amore resta la cosa più meravigliosa da vivere, per i pochi eletti che lo incontrano. Per tutti gli altri, hanno inventato i flirt, il sesso a pagamento, i surrogati di cui si convincono. Ad ognuno il suo.
La verità è che avrei tante cose da dirti ma ho deciso che farò silenzio questa volta. Così, tanto per verificare se sarai in grado di tirarmi fuori qualcosa da solo.
Sono una di quelle amiche che diventa presto scomoda, esattamente come la verità, quando non è gradita. Ma è l'unico modo in cui so vivere l'amicizia, per cui, chi ci tiene si adegui.
Non è vero che ognuno ha ciò che si merita, non sempre. Spesso, chi merita il meglio, non ha niente e chi merita un calcio nel sedere si ritrova ad avere tutto. Viviamo in questo tipo di vita: le zoccole sono amate e le brave ragazze maltrattate. Se c'è una giustizia in tutto ciò, spiegatemela, senza parlarmi del futuro e del domani, che io vivo alla giornata e domani potrebbe essere già troppo tardi.
Ma quanta invidia e quanta cattiveria, teneteveli stretti questi bei sentimenti che, quando andrete all'inferno, vi serviranno.