Son troppe le lacrime che vedo, troppe visi bagnati da lacrime ingiuste. Quanto vorrei asciugare quei volti, come vorrei sorridere vedendo quei visi piangere di felicità.
Composto sabato 21 maggio 2016
Son troppe le lacrime che vedo, troppe visi bagnati da lacrime ingiuste. Quanto vorrei asciugare quei volti, come vorrei sorridere vedendo quei visi piangere di felicità.
Mentre il mondo dorme ascolto il silenzio guardando la vita che mi circonda, e penso "chissà dov'è sei". E la notte si fa sempre più intensa con i suoi rumori che mi fanno compagnia mentre mi ripeto dove sei.
Aspetto, ti osservo e valuto chi sei. Ti seguo, restando a un passo da te per sentire se odori di infame.
Ho sempre pensato che una donna somigliasse a te. Ho sempre creduto che eri un esempio e portavi alto il nome di donna. Ma poi ho capito che non eri tutto quello che ho pensato che eri, ma sei l'esatto inverso che dimostri e mi rattrista sapendo quante donne meravigliose ci sono nel mondo che tu non sarai mai.
Sono dell'idea che sia nel virtuale che nella realtà, alla lunga le persone si rivelano per ciò che sono in verità e io ho resto sempre ciò che sono, nella vita reale come in quella virtuale. Dirò sempre ciò che penso anche perché la falsità o il perbenismo fasullo non portano da nessuna parte e resterò dell'idea fedele nel tempo di essere quello che sono.
Ci sono pensieri, desideri, che non posso e non devono essere repressi o rinchiusi nel cuore o nell'anima, come i certi gesti che non sono mai sbagliati quando sono voluti per farsi comprendere. Tutto quello che facciamo sono emozioni che in mille modi mostrano quello che vuoi o cercano di far capire quanto è importante una persona nella sua vita. È una volontà di chi vuole ignorare certi comportamenti perché chi legge, chi ci guarda, non gli interessa la nostra volontà.
Le vendetta è dei codardi, ma tocca quello che per me è caro e non troverò pace fin quando ti ripagherò con la stessa moneta.
Il gatto nero, che sfiga incocciarlo. Ma aver incontrato te fu una vera disgrazia.
Non lasciare che un'insicurezza ti faccia vedere che non sei bella. Sai, la bellezza è un prestito che il tempo ci fa e non lasciare che la bellezza che hai dentro non risplenda come il sole che riscalda anche una giornata uggiosa. Resta quella che sei e non credere che un riflesso al mattino allo specchio ti dica che non sei bella, quando poi occhi che ti guardano oltre quello che appari dicono quanto sei bella. La vita fa un regalo a me che so quanto sei bella.
Nella mia vita ho sempre fatto ciò che credevo giusto, ho sempre preso quello che credevo giusto e buono, è sempre stato così e sarà sempre così. Nella vita mia non mi sono mai arreso e sono andato sempre incontro a quello che cerco e voglio, lo feci e lo faro sempre, anche se soffro anche se son felice, in ginocchio, in piedi e mi fermerà solo Dio.