Si dice che l'indifferenza uccide. Io credo che ancora di più possa uccidere "una falsa presenza". Scoprire nei momenti peggiori di essere soli, di aver portato con sé persone sbagliate, persone che ci hanno chiamato "amici" fino all'ultimo giorno in cui eravamo felici, spensierati e senza problemi. Quelle stesse persone che nel momento del dolore, nei giorni di difficoltà si disintegrano dentro un silenzio fatto di assenza, di menefreghismo e di un'atroce insensibilità. Questo uccide. Scoprire di essere stato solo sempre quando in realtà credevi di non esserlo. Scoprire di non aver mai conosciuto veramente chi camminava al tuo fianco.
Composto venerdì 30 ottobre 2015