Amo le sere d'estate... quelle dove seduta in disparte ti fermi a pensare e guardando le stelle le focalizzi come punti essenziali di te stessa. Quelle che sanno di salmastro che fa bruciare le ferite, quelle ferite ancora un po' aperte. Quelle sere dove non fai niente di eccezionale, ma dove niente sembra essere impossibile. Amo il bianco della luna perché mentre mi guarda pallida io dipingo in me i colori più belli e mentre il buio della notte mi circonda il mio dolore è sempre più lontano.
Non resto più dove si aspettano che io resti. Da quando sono libera, ma libera veramente non mi fermo più al fianco di nessuno, amo camminare da sola. Il dolore, il male che mi hanno fatto ha sciolto tutta la dolcezza che era in me come acido, rendendo "crosta" indistruttibile il mio animo. Non sono cattiva, non ti tocco, non ti calpesto, non mi vendico... però nemmeno dimentico. Oggi sono una persona libera al 100% che non si mischierà mai più a nessuno. Io e la mia armatura abbiamo stretto alleanza e tu sei un "debole" e con i deboli non vogliamo avere a che fare mai più! Un tempo ci hanno distrutti... oggi con l'indifferenza e il distacco... distruggiamo!
Un uomo ed una donna da soli possono essere qualcosa di grandissimo, ma insieme possono anche diventare invincibili. Riescono a completarsi, a sostenersi e a distinguersi. Possono isolarsi dalle cattiverie, dalle invidie e vincerle. Possono tutto, ma solo se dentro hanno qualcosa di ancor più grande di ciò che si può vedere al di fuori solo guardandoli... principi, valori, rispetto e amore reciproco!
Ho vinto quando ho smesso di preoccuparmi di quello che la gente poteva pensare o dire, perché si può dire ciò che si vuole, si può pensare infinitamente male di me, ma io non sarò mai ciò che la gente dice o pensa. Ho vinto quando le parole che provenivano dal "Fango" le ho lasciate sospese tra il niente e l'ignoranza di chi le aveva pronunciate. Ho vinto quando ho chiuso definitivamente alcuni legami "Malati", che da tempo mi rubavano energie, rendendo il mio umore fragile e instabile. Ho vinto quando ho lasciato fuori dalla mia vita quelle mezze presenze degne solo di legami di convenienza, persone prive di concetti sani, ma colme di un'ipocrisia senza limiti. Ho vinto quando non ho più messo al bando la mia amicizia, il mio essere donna, la mia dignità, ma ho preteso rispetto e lealtà dando priorità all'amore per me stessa. Se prima di amare... Ti ami... hai vinto!
Ti senti Dio e credi che il mondo ti volti le spalle perché invidioso della tua tanta bellezza. Quella bellezza che vedi solo tu probabilmente, derivata dalla luce di un mondo che appartiene solo a te che sei un'anima ormai persa. Credi che il mondo ti voglia divorare perché brilli troppo e per difenderti non posi mai le armi e continui ad avanzare ferendo chiunque incontri in modo prevenuto e gratuito. Provi gioia e sfoderi quel sorriso soddisfatto, perché per te, anima "Assurda" più gli altri affondano e sprofondano... Più tu gioisci; perché sei un'anima che si nutre del dolore altrui, più persone vedi soffrire... Più ti senti viva. Sei un'anima sospesa nell'enorme spazio della tua solitudine, ma chiedere aiuto è da persone piccole e tu ti credi "Grande" in un mondo di piccoli esseri tutti inferiori e insignificanti. Sei un'anima incompresa, ne sei convinta, una di quelle anime a cui tutti vorrebbero assomigliare e non riuscendoci ti vogliono annientare. Sei un'anima padrona, padrona di ogni cosa che ti circonda... Tutto ciò che è bello è tuo, ti appartiene e anche se è tra le mani di qualcun altro sta là solo perché ti è stato strappato con l'inganno. Sei un'anima capace, una di quelle convinte che tutto può, inutile provare ad essere simili a te, tu sei migliore! Sei un'anima fedele ai suoi principi e valori che stanno sempre un passo sopra a quelli di chiunque altro, ma in verità la tua poca bontà e umiltà non lascia mai trasparire tali principi e valori. Aggredisci, perché sei un'anima debole. L'aggressione continua e ingiustificata nasconde la fragilità e l'insicurezza di chi, per nasconderlo, attraverso l'urlo si sente forte! Offendi continuamente anima dannata e ferita da chissà quale lama velenosa. Ti muovi nel mondo galleggiando in un mare di provocazioni e spinta da un senso di inadeguatezza fai risuonare fino all'orizzonte le tue grasse risate piene di gusto apparente, che nascondono rabbia e frustrazione. Le fai risuonare forte perché tutto il mondo possa sentire quanto sei felice, ma servono soltanto a coprire il rumore insopportabile che il vuoto che è in te produce costantemente. Ti ritieni un'anima incompresa, ma chissà quale sarà la tua vera storia per essere arrivata a mutare così tanto ed arrivare ad indossare le vesti del maligno. Sei un'anima che il male lo augura perché pensa sia giusto, perché alcune persone sono inutili e non devono esistere. Il male però non arriva quando lo chiedi per gli altri... è molto più facile arrivi a te che lo auguri, perché la vita ha una ruota che prima o poi gira. Credi di essere un'anima unica, ma un'anima probabilmente non ce l'hai... e se ce l'hai... è sicuramente un'anima malata!
La tua superiorità supera al massimo la suola delle mie scarpe. La tua umiltà naviga persa in un mare di opportunismo. La tua lealtà è deceduta sfinita mentre cercava di risalire la montagna di balle che racconti. La tua sapienza non ha trovato posto quando ha cercato di approdare in un porto pieno di ignoranza.
L'unica cosa che supera di gran lunga ogni mia aspettativa è la tua cattiveria.
Ho conosciuto persone strane, che vivevano come distaccate dal mondo. Persone che hanno lasciato in me quella forte sensazione di chi dalla sofferenza non è mai riuscito ad uscirne e si è adattato a viverci dentro. Convivendo con essa e con tutto ciò che comporta: frustrazioni, rabbia, frasi sconnesse e spesso parole gettate lì alle spalle di coloro che invece, in modo sincero, cercavano di dar loro una possibilità. Il tempo mi ha smentito, conducendomi poco a poco a capire che certe persone sono proprio cattive, cattive dentro. Il dolore che attraversi non giustifica la cattiveria che infliggi e quando essa è costante e sempre presente non può essere chiamata "momento". Un animo sporco macchia costantemente e con occhio vigile osserva in cerca del punto più debole per colpire. Non a caso però, molto spesso, i mandanti di tali gesti periscono poco per volta nel tempo e da soli faranno i conti con la propria coscienza.
Ho scelto di non innamorarmi più perché il modo di amare di oggi non mi rispecchia. Ho scelto di chiudere la porta del mio cuore ad un "Tipo" di amore, ma non all'amore in generale. Ho scelto di amarmi e di mischiare il mio sentimento solo con quei pochi che sanno arricchirlo. Ho scelto di non innamorarmi più perché l'ultima volta che l'ho fatto mi è stato strappato il meglio di me. Ora quel poco che ho ritrovato lo divido con pochi eletti. Ho scelto di non innamorarmi più perché ho amato troppo qualcuno che l'amore non lo conosceva affatto.
- Basta - Basta guardare quanto siano sbagliati gli altri, calcolare quanta vita di merda abbiano, quante frustrazioni e seghe mentali. Basta giudicare i loro modi e comportamenti per ricamarci sopra intere storie paragonabili all'odissea. Fatemi il favore di cominciare a guardarvi tutti un po' più a fondo perché per come va il mondo nessuno è migliore di nessuno. Abbiamo tutti qualcosa da correggere e qualcosa da migliorare! Meno finti santi e più onesti! Meno giudici e più consiglieri! Meno ipocrisia e più obbiettività! Meno "Caxxi" degli altri e più vita propria! Per migliorare questo mondo c'è bisogno di smettere di puntare il dito, di aprire la propria mano, portarsela al petto e chiedersi: "Ma io!? Io... come sono"! ?