Non ho mai avuto paura dell'amore. Anzi. Ne sono sempre stata affascinata. A volte mi sono incazzata però, quando per colpa sua, l'hamburger ricoperto di salsa rosa sul mio piatto non mi andava, mi nauseava anche l'odore. E mi sono incazzata quando per colpa sua quella notte, dopo una giornata frenetica e stancante, me ne stavo lì con gli occhi sbarrati. Si mi sono incazzata spesso a causa dell'amore. Non ho sofferto, io soffro per cose più concrete. Ma si. Mi sono incazzata più volte. E mi incazzo proprio perché mi rendo conto di quanto sia tutto un insieme di meccanismi che scattano in testa che ti portano a pensare che senza quella persona non ce la puoi fare, quando cazzo. Si può stare senza chiunque. Ma in quel momento per te non esiste altro. E ditemi. Come si può non essere affascinati da un sentimento così potente? Molti scappano da determinate situazioni per paura di star male. Folli. Io continuerò a rimanerne incantata per il resto della mia vita, perché per quanto a volte mi faccia passar la voglia pure di mettere a palla gli ACDC, per quanto trovo sia ridicolo e mi faccia sentire sciocca fissare il cellulare per ore in attesa di risposte, per quanto spesso mi faccia piangere di rabbia, per quanto altrettanto spesso mi faccia venire il mal di stomaco, riesce sempre a stupirmi, a emozionarmi.
A farmi sentire viva.