Trama del film Ameluk
A Mariotto, un piccolo paese della Puglia, sta per svolgersi la tradizionale Via Crucis del Venerdì Santo, quando l'interprete di Gesù, il parrucchiere Michele, si siede sulla corona di spine e si ferisce. Jusuf, per eccesso di disponibilità con tutto il paese, collabora anche con l'amico parroco, prestandosi come tecnico delle luci, audio e altro ancora. Involontariamente è mandato allo sbaraglio dallo stesso parroco Don Nicola e sostituisce Michele: si tratta, però, di un musulmano che porterà sulle sue spalle la croce del Cristo. È l'inizio del Calvario: la storia fa il giro del mondo e Mariotto si spacca in due, tra sostenitori e calunniatori. Parallelamente, si svolge la campagna elettorale per scegliere il nuovo sindaco. La battaglia si fa sempre più accesa e ingarbugliata. Anche Jusuf, ormai soprannominato da tutti "Ameluk", entra, anche in questa occasione involontariamente, nei giochi politici locali e diviene, suo malgrado, il candidato "messia" di una colorita e non ben identificata lista cittadina. Per di più, a complicare la sua vita ci pensa anche l'amore e la difficile scelta tra: una moglie opportunista e fragile, manipolata da una madre arcigna e spietata, e un'amica amorevole e da un carattere deciso. Alla fine, in quest'atmosfera colorata, ricca di personaggi che sono un omaggio al fumetto del grande Andrea Pazienza, ricca di momenti esilaranti e drammatici, toccherà proprio al povero Cristo musulmano riportare la pace nel paese.