Trama del film Bad boys 2
Mike Lowrey e Marcus Burnett, agenti della narcotici di Miami, hanno vite ed inclinazioni diverse ma accomunate dalla scelta di servire la giustizia nella lotta contro il crimine. Questa volta sono alle prese con un grosso trafficante di stupefacenti cubano, Johnny Tapia, che con la sua organizzazione smercia ecstasy a mezza Miami. Tra raduni del Ku Klux Klan e incursioni a Cuba, i due ne vedranno di tutti i colori: non bastassero i criminali, ci si mette anche Syd, che oltre ad essere un'agente infiltrata nella cricca di Tapia all'insaputa del fratello Marcus, è anche troppo sexy perché Mike possa restarle indifferente… Dopo il relativo successo di Pearl Harbor ritorna il non pregiato duo Bruckheimer/Bay, già responsabile di molto brutto cinema degli anni '90. Date le premesse c'era poco da attendersi: purtroppo va pure peggio della media. Metraggio eccessivo, solite frantumazioni di montaggio con inquadrature che durano pochi secondi, sceneggiatura a groviera e in più qualche sospetto di razzismo (il che, avendo come protagonisti due neri, non è da poco). Il male, tanto per cambiare, viene da Cuba: verrebbe da dire che certe pellicole fanno di peggio. Smith e Lawrence sono ben affiatati, ma decisamente non basta.