"An-archico" significa "senza capo", senza "primus inter pares", senza comando dall'alto ("top-down"), senza governo verticistico, organigrammatico, piramidale. Invece Noam Chomsky e il Ben Cash di Mortensen hanno 3 e 6 figli, cioè sono dei capifamiglia, dunque "Captain Fantastic" affronta "temi stimolanti" ("thought-provoking themes") giusto per la delirante contraddittorietà dei presupposti. E siccom'il film potrebbe ancor'essere un minimo destabilizzante, se n'azzer'il sé-dicente potenzial'esplosivo tranquillizzando l'incompetenza ideologica del pubblico indie, mainstream e festivaliero (ha vinto a Cannes la sezione "Un Certain Regard" per la miglior regia) con l'accomodante resa finale. "Utopia dei nostagic'idealisti"? L'immaginazione al podere.
Nello specifico, è da una vita che si ripet'il tentativo di sostituir'i genitori con la comunità e l'affido collettivistico. L'esito è stato diametralment'oppost'alle aspettative: il familiarismo è così dilagato da far nascere le nuove "famigli'estese o allargate", dov'i putèi si trovano con almeno due coppie genitoriali e chissà quant'altre imbàstardite relazioni fra i legami biologici coi consanguinei e i non biologici con quell'acquisiti.