Trama del film Dio esiste e vive a Bruxelles
"Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con cucina e lavanderia, senza porta di entrata e uscita. Si è parlato molto di suo figlio, ma poco di sua figlia...sua figlia sono io". Non è facile essere la figlia di Dio. Ea, undici anni, lo sa bene: suo padre - anzi, suo Padre - è odioso e antipatico e passa le giornate a rendere miserabile l'esistenza degli uomini. E' una situazione che non può andare avanti, ma come risolverla? Dopo l'ennesimo litigio, Ea scende tra gli uomini per scrivere un Nuovo Testamento che ci permetta di cercare la nostra felicità; ma, prima di andarsene, usa il computer del Padre per liberarci dalla più grande delle nostre paure inviando a ciascun essere umano un sms con la data della propria morte