I membri della stampa messicana son'inorriditi per le libertà prese nel ritrarre la vita traumatica della Kahlo. Il film mostra Frida com'una sorta di superdonna molto lontana dalla vera pittrice ch'era storpia e paralitica, inoltre è stato girato in una tavolozza di colori luminosi, scintillanti e travolgenti ch'offre immagini stereotipate del Messico rivolte ai turisti "gringo" (fonte: Screen Daily). Se però la Taymor avesse diretto tutto il biopic come l'ultimo quarto d'ora, il livello artistico sarebbe stato all'altezza della sua protagonista.